Dopo il successo della prima e della seconda edizione, il 15 novembre torna l'appuntamento con la Giornata Mondiale del Cordone Ombelicale, un evento nato appositamente per diffondere e i grandi passi in avanti compiuti in campo medico grazie all'utilizzo delle cellule staminali presenti nel sangue cordonale e promuoverne la donazione ad uso terapeutico.
Le cellule contenute nel cordone ombelicale infatti, sono oggi impiegate nel trattamento di oltre 80 malattie ematologiche e del sistema immunitario come la leucemia, il linfoma e l’anemia falciforme.
Inoltre simili cellule emopoietiche (ossia in grado di produrre globuli bianchi, rossi e piastrine) vengono largamente utilizzate nella ricerca di nuovi metodi curativi nei più svariati settori bio-medici.
La Giornata del 15 novembre
Istituito per la prima volta nel 2017, il World Cord Blood Day [che letteralmente sarebbe la giornata mondiale del sangue del cordone ombelicale] cade il 15 novembre proprio perché in quel giorno del 1988 il piccolo Matthew Farrow - affetto da Anemia di Fanconi - subì il primo trapianto che coinvolse le cellule staminali cordonali.
Matthew all'epoca aveva 5 anni e venne curato grazie al sangue proveniente dal cordone ombelicale della sorella, la quale non era risultata affetta dalla malattia durante la diagnosi prenatale.
Matthew guarì completamente e ora è uno dei principali sponsor della Giornata.

Le informazioni utili per il parto
vai alla galleryHai intenzione di donare il cordone ombelicale? Vuoi fare l'epidurale? Desideri il tuo ginecologo in sala parto? Le informazioni utili da sapere in vista del parto.
L'importanza d'informare
Nonostante il ruolo decisivo svolto da queste cellule staminali nel miglioramento delle condizioni di vita dell'essere umano - ad oggi sono stati compiuti oltre 35.000 trapianti, portati a termine con successo proprio grazie al sangue cordonale - l'argomento è ancora sconosciuto ai più.
Solo in Italia infatti, il 95% dei cordoni ombelicali viene gettato come rifiuto speciale.
Un vero spreco, che però potrebbe essere scongiurato semplicemente mettendo al corrente i genitori dell'incredibile potenziale racchiuso in poche gocce di sangue.
Come e quando donare il cordone ombelicale
Durante il parto le cellule staminali (presenti nel sangue del cordone ombelicale) possono essere prelevate tranquillamente e senza alcuna pratica invasiva nei confronti della madre o del neonato.
Infatti in sala parto, al posto di gettare via placenta e cordone ombelicale, si può decidere di percorrere due strade: la conservazione in una banca privata o a una banca pubblica del cordone.
PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO: staminali del cordone, donare o conservare?

Il World Cord Blood Day è promosso dalla Fondazione Be the Match, l’ente no profit internazionale Cord Blood Association, l’AABB Center for Cellular Therapies e la fondazione FACT (Foundation for Accreditation of Cellular Therapy)