Guerra tra Russia e Ucraina: come spiegarla ai bambini
La guerra tra Russia e Ucraina è tra gli eventi più tragici della nostra epoca, se ne rendono conto anche i bambini. Per quanto, noi genitori, cerchiamo di proteggerli da certe realtà e immagini (magari spegnendo la tv), i più piccoli di casa sono molto attenti a ciò che accade intorno e sono consapevoli che è in atto una guerra in Europa, perché magari ne hanno sentito parlare, perché hanno visto qualcosa, perché hanno affrontato l'argomento in classe.
La cosa più giusta che mamme e papà possano fare è, sicuramente, affrontare con loro l'argomento, rispondere ai dubbi dei bambini prima che trovino da soli le risposte, appagare le loro curiosità e, a volte, placare ansie e paure. Ma come spiegare la guerra tra Russia e Ucraina ai bambini? Ne parliamo in questo articolo.
Parlare della guerra ai bambini
La guerra è, in generale, un argomento di cui parlare con i bambini. Sviare l'argomento o minimizzarlo, infatti, è assolutamente sbagliato e non permetterà ai più piccoli di crescere con la consapevolezza che esiste anche il "brutto". Anche quando i bambini non chiedono, si fanno una loro idea dei fatti che accadono, ma se non c'è un adulto a fare da intermediario, queste spiegazioni date da soli possono generare ansie e paure.
Per prima cosa è bene mettersi all'ascolto: che cosa pensano i bambini della guerra? Perché non chiederlo loro, ad esempio? Diamo modo loro di esprimersi, dimostriamo la nostra disponibilità ad ascoltarli e a parlare con loro. Più crescono, più i bambini si faranno una loro idea della guerra.
Parlare con i bambini della guerra - e in questo caso specifico di quella tra Russia e Ucraina - offrirà loro le carte per affrontare dubbi, paure, ansie che talvolta nascono al vedere delle immagini o a sentire parlare di bombe e morti.
Gli psicologi parlano chiaramente dell'importanza di parlare e non nascondere la realtà ai piccoli di casa. Occorreranno i metodi e la parole giuste per farlo, certamente, e non bisognerà spiegare allo stesso modo la guerra a un bambino di 6 e a uno di 12, ma dialogare, ascoltare e rispondere è fondamentale.
Offriamo ai bambini gli strumenti per affrontare anche situazioni tragiche come la guerra che, appunto, possono generare ansia e paura, soprattutto sentendo parlare di una guerra così vicina. Diamo loro anche uno sguardo di speranza, spiegando che la guerra c'è, è vero, ma c'è anche chi sta provando a cercare delle soluzioni.
Scaviamo nella storia, anticipando quelle guerre che studieranno a scuola (Prima e Seconda Guerra Mondiale, ma anche la Guerra in Bosnia-Erzigovina, quella del Kosovo) o che già stanno studiando, per offrire un quadro completo di quei conflitti che sono stati duri, difficili, tragici, terribili ma hanno avuto anche una fine, fortunatamente.
Perché è scoppiata la guerra tra Russia e Ucraina
Una delle prime domande che i bambini vi porranno è proprio questa: "Perché è scoppiata la guerra tra Russia e Ucraina?". Una domanda che, all'inizio può spiazzare i genitori e trovarli impreparati nel dare una spiegazione consona alla loro età.
Quello che si può raccontare ai bambini è che, in realtà, i rapporti conflittuali tra questi due Paesi andavano avanti da anni ma, che, finora, non erano scoppiati. Poi, nella notte tra il 23 e il 24 febbraio 2022, il presidente Vladimir Putin ha annunciato ufficialmente un'operazione militare speciale contro l'Ucraina. Una scelta che ha dato inizio alla guerra e a tutte le tragiche conseguenze alle quali sta portando.
La Russia, in breve, vuole conquistare l'Ucraina per avere uno "spazio vuoto" tra le sue frontiere e l'Occidente. Se i bambini sono già grandicelli, si potrà iniziare con loro anche un discorso più approfondito.
Chi sono Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky
I protagonisti principali della guerra tra Russia e Ucraina sono Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. I bambini potrebbero chiedervi chi sono o, in alternativa, siate voi a spiegarglielo.
Vladimir Putin è il capo del Governo della Russia, è colui che ha dichiarato la guerra all'Ucraina. Ha promesso di rendere la Russia una grande potenza mondiale come la Cina, il suo obiettivo è fare un impero.
Volodymyr Zelensky è il presidente dell'Ucraina intenzionato ad entrare nell'orbita di NATO e dell'Unione Europea.
I sintomi che la guerra può generare nei bambini
Lo scenario della guerra, le immagini viste al tg, le chiacchiere degli adulti possono generare ansia e paura nei bambini. I sintomi di disagio più diffusi, quelli a cui i genitori dovrebbero prestare particolare attenzione, sono i seguenti:
- difficoltà di concentrazione
- disturbi del sonno
- pianti frequenti
- ansia da separazione
- rabbia e irritazione
- mal di pancia
- nervosismo
Nel caso in cui si manifestino tali sintomi è fondamentale aiutare i bambini a superare lo spavento causato dalla guerra. Parlate con i bambini con tono calmo, ponendovi sempre alla loro altezza. Abbracciate i piccoli e fateli sentire al sicuro e, soprattutto, chiedete loro cosa gli fa paura. I bambini devono poter trovare le sicurezze che cercano negli adulti, trovare in loro risposte a dubbi e chiarimenti su ciò che più li agita, per questo è importante dialogare con i bambini in qualsiasi situazione, spiegare loro ciò che accade nel mondo, di bello e anche di brutto, come nel caso della guerra tra Russia e Ucraina.