Voglia di assaporare un'Italia che cambia pelle, dove i figli d’immigrati compongono un nuovo arcobaleno multietnico? In programma a Milano dal 26 giugno al 1 luglio c'è Contaminafro 2018, il Festival delle culture contemporanee africane, organizzato dall’Associazione Mo’O Me Ndama.
Per la quinta edizione del Festival – quest’anno sul tema dell’accoglienza e dell’incontro con l’“altro” - un programma di appuntamenti, tra performance, incontri, mostre, esposizioni fotografiche e pittoriche. Con due giorni speciali, sabato 31 giugno e domenica 1 luglio, dedicati ai più piccoli: alla Fabbrica del Vapore saranno ospitati laboratori creativi a tema che permetteranno ai giovani visitatori di relazionarsi con alcune delle tradizioni più profonde del Continente Nero.
A cominciare dal mondo dei “griot”, i cantastorie che nei tempi antichi avevano il compito di comunicare messaggi di villaggio in villaggio attraverso i tam-tam e di cantare le gesta dei re e degli eroi. A suonare insieme ai bambini ci sarà il percussionista senegalese Balla Nar che proprio a quel mondo si ispira con i suoi spettacoli ricchi di virtuosismi e carichi di energia, vitalità ed allegria.
O il laboratorio dedicato alla danza afro. Una bella occasione per avvicinarsi in modo creativo e gioioso a una cultura lontana attraverso la sua gestualità, i movimenti e il senso del ritmo. Con ballerini professionisti come maestri d’eccezione.
Infine un laboratorio “artistico” dove i più piccoli saranno accompagnati nella creazione di maschere, strumenti e giochi africani organizzato da PinAngGo, giovane e vivace start up nel mondo del turismo per la famiglia .
A mare culturale urbano, altra location del Festival invece ci saranno nelle giornate da giovedì 28 giugno fino a domenica 1 luglio altri laboratori di danza per bambini e racconti dal mondo (dalle 16.00 alle 18.00).
Gli orari sono: dalle 10.20-12.30 e nel pomeriggio 16.00-18.00; costo: 5 euro a bambino.
Per info e prenotazioni: contaminafro@gmail.com