Non bastavano i costumi da mare con il push-up per bambine proposti la scorsa estate da Abercrombie & Fitch o la discussa scelta di Vogue Francia di dedicare un editoriale a baby modelle truccate e vestite da donne (che causò il licenziamento dell'allora direttrice), ci mancavano anche i completini intimi.
A dare scandalo, stavolta, è l'ultima trovata commerciale del brand olandese Boobs & Bloomers che ha lanciato una linea di baby lingerie (in vendita anche in Italia) proponendosi come punto di riferimento per le bambine che si apprestano a comprare il primo vero intimo della propria vita, scegliendo tra reggiseni imbottiti e slip con fiocchetti e fiorellini.
La lingerie Iris& Edie per adolescenti e la stilista Sadie Frost
vai alla gallerySadie Frost, stilista, ha lanciato Iris&Edie una linea di biancheria intima colorata e con pizzi che porta il nome della figlia Iris, 13 anni e di Edie, 16 anni, la figlia della socia. Il padre...
A indignare i genitori è stata in particolare la campagna pubblicitaria del marchio olandese, considerata provocatoria e non adatta all'età del pubblico a cui si rivolge, tanto da essere accusata di incitamento alla pedofilia. Nelle foto, infatti, piccole modelle in reggiseno e mutandine giocano tra di loro, tra sguardi e pose ammiccanti. Immagini decisamente (troppo) eloquenti che rischiano di veicolare un messaggio sbagliato e pericoloso, quello che la mercificazione del corpo femminile sia ormai una pratica accettata e tollerata. Anche se a farne le spese sono minorenni e bambine ancora in piena età dello sviluppo.