Due scatti che stanno facendo il giro dei social network. Le foto ritraggono una mamma sul letto dell’ospedale Gentle Birth Options, in Florida. La donna (di cui non si sa il nome) era arrivata in questo centro per programmare il parto in acqua. Era alla ventesima settimana di gravidanza. E si è accorta di avere un nodulo al seno. La diagnosi: un cancro al terzo stadio al seno. Nonostante l'asportazione della mammella e la chemioterapia, la donna ha allattato il suo bambino. Lo scatto è stato immortalato dalla fotografa Kate Murray, che ha in seguito postato l'immagine sul suo profilo Facebook.
Alla trentaseiesima settimana di gravidanza alla donna è stato indotto il parto ed è nato un bimbo in perfetta salute. Kate Murray, la fotografa che ha immortalato questo prezioso momento, scrive: "L'allattamento al seno è un legame così sacro: mi spezza il cuore e me lo riempie allo stesso momento. Mi sento fortunata ad avere conosciuto e imparato a conoscere questa donna e la sua famiglia, e sono così onorata mi abbia chiesto di essere lì, accanto a loro, per documentare questi istanti". Come riporta FoxNews, il profilo Facebook della fotografa è stato disabilitato dopo che la foto è stata condivisa più di 100,000 volte. Ripresa dal profilo Facebook del personaggi pubblico americano Keith Kuder, è stata d'ispirazione per molte altre mamme che sono passate nella stessa situazione.
Tra i commenti alla foto, il messaggio di Joanne Hynek: "Sei anni fa, nel primo trimestre di gravidanza, a mia nuora è stato diagnosticato un tumore al polmone al quarto stadio, con metastasi al cervello. Le erano stati dai sei mesi di vita se non avesse subito iniziato i trattamenti. Lei e mio figlio si sono rifiutati. Sei anni dopo sta ancora combattendo la sua battaglia."
C'è anche il messaggio di mamma Latiqua Pressley: "Mi hanno diagnosticato un tumore dopo che il mio bimbo, nato con la Sindrome di Down, era venuto alla luce da 6 settimane. Ha avuto un'operazione a cuore aperto. Il cancro era venuto per uccidermi. Mio figlio mi ha dato un motivo per vincere. Il team dei sopravvissuti".
Lizette Welman: "Questa storia mi suona così familiare. Amore altruista. Mia sorella ha perso la sua battaglia :-(. Ma siamo stati benedetti da un bellissimo bimbi di tre anni".
Angie Emberton Alexander: "Ero a 26 settimane di gravidanza. Mi hanno diagnosticato un tumore. A 32 settimane ho partorito e 11 anni dopo siamo entrambi ancora qui e va tutto alla grande".
Jim Mutchler: "La mia bellissima nuora Teresa. Diagnosi: cancro al seno quando era a 8 settimane di gravidanza. Ha subito una doppia mastectomia e chemioterapia. Le hanno indotto il parto a 38 settimane e ha fatto nascere il nostro piccolo eroe. E' il mio mito."
Roxanne Martinez: "C'è un posto speciale nel mio cuore per le mamme che combattono un tumore in gravidanza. Mi è stato diagnosticato una settimana dopo che avevo scoperto di essere incinta. 2 operazioni. 7 chemioterapie. Io e Serenity siamo la prova vivente del miracolo di Dio. C'è speranza per due."
Sonya Manibusan: "13 gennaio 2010: diagnosi di leucociti alti. 28 gennaio: ho scoperto di essere incinta. 4 chemio, 3 operazioni e doppia mastectomia mentre ero incinta. Faith è nato alle 37esima settimana di gravidanza. 5 anni dopo, 10 operazioni totali, 16 giri di chemio, stiamo entrambi bene. Grazie al cielo..."