A Milano tra giugno e luglio c'è stato un piccolo boom demografico: sono nati 150 bambini in più rispetto all'anno precedente, 3764 parti contro i 3630 del 2015.
Si tratta del primo dato in salita dal 2013, anche se l'aumento di quest'estate non è sufficiente a invertire la tendenza di calo delle nascite iniziata dal 2007.
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Partorire in acqua. Foto che raccontano momenti unici
vai alla galleryEcco, dunque, delle bellissime immagini di alcune donne che hanno scelto di partorire in acqua, e, alcune, anche in casa. Le immagini documentano gli sforzi, l'emozione e l'impegno delle...
Ma a cosa è dovuto questo baby boom estivo?
"Durante l'estate e soprattutto ad agosto aumentano i cesarei programmati.
Inoltre in molti centri piccoli dell'hinterland il personale va in ferie e così le mamme vengono a partorire negli ospedali milanesi" spiega Basilio Tiso, direttore medico di presidio del Policlinico Mangiagalli.
Ma questo non è l'unico motivo: a contribuire alle nascite sono stati anche i lunghi ponti invernali, come quello di Sant'Ambrogio che ha permesso ai milanesi di prendersi quattro giorni di vacanza, favorendo l'intimità di coppia e dando avvio a nuove gravidanze.
Un altro fattore della crescita è legato all'aumento delle fecondazioni assistite: nei grossi centri come Mangiagalli si calcola che le gravidanze in provetta oscillino tra il 5 e il 10 per cento.
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