Come spiegare la politica ai ragazzi e ai bambini? La storia di Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti d'America eletta insieme al Presidente Joe Biden nel corso delle ultime presidenziali USA, è un bel modo di cominciare. Perché attraverso la sua vicenda personale e politica, al di là delle convinzioni di ciascuno, si può lanciare un messaggio di inclusione e integrazione non indifferente. Kamala Harris, durante uno dei suoi primi discorsi dopo l'elezione, ha svelato quali saranno i punti dei suoi prossimi 4 anni di mandato. Una lezione che ha toccato temi quale l'ambizione, il riconoscersi in chi governa, le possibilità date ad ognuno.
Chi è Kamala Harris e perché raccontare la sua storia ai ragazzi
Il potere di Kamala Harris, politica di lungo corso, senatrice per la California dal 2017 e ora vicepresidente degli Stati Uniti, sta tutto nelle sue origini. Anche se lei è nata ad Oakland, sua madre ha origini indo-americane: è partita da Chennai in India per trasferirsi nel paese dei grandi sogni. Qui ha conosciuto il padre di Kamala, che invece ha origini giamaicane. Kamala Harris è diventata così la prima vicepresidente donna di razza mista di un paese che ha ancora molto da fare con integrazione, inclusione e diversity, soprattutto ai piani alti. Prima di lei nessuna donna aveva mai affiancato la carica più alta: già questo, di per sé, è un bellissimo messaggio da passare ai bambini, ovvero che c'è una possibilità per tutti (anche se, a volte, bisogna aspettare parecchio perché la si possa cogliere).
Le parole di Kamala Harris durante il suo primo discorso dopo l'elezione hanno fatto il resto. Ha detto ai suoi elettori, ma anche alle persone che avevano scelto di non votare per Joe Biden:
Sono la prima a ricoprire questa carica, ma non sarò l'ultima. Ogni bambina, ragazza che stasera ci guarda vede che questo è un paese pieno di possibilità. Il nostro paese vi manda un messaggio: sognate con grande ambizione, guardatevi in un modo in cui gli altri potrebbero non vedervi. Noi saremo lì con voi.
Il suo non è solo un messaggio politico o, almeno, non solo. Il discorso punta sull'autostima dei bambini, in particolare delle bambine che si riconoscono in lei, soprattutto in paese multietnico come l'America. Riconoscersi in un modello così alto può aiutare i più piccoli a capire che con l'impegno e la costanza gli obiettivi possono essere raggiunti e raccolti.
Incoraggiare i bambini a dire quello che pensano, aiutarli a esprimere le proprie idee senza timore è un modo per aiutarli a crescere sereni e sicuri. Il personaggio di Kamala Harris, anche se non appartiene alla sfera politica italiana, è un punto di riferimento brillante per aprire in famiglia dibattiti per educare i bambini a non essere razzisti, a includere tutti, a non discriminare per il colore della pelle e per le convinzioni politiche e religiose. Ma soprattutto, come ha detto la Harris nel suo discorso, spinge i più piccoli ad avere fiducia nel futuro in un periodo in cui è difficile destreggiarsi tra mille incertezze.