Ieri sera sono stati dati gli IgNobel 2019, i premi più irriverenti della scienza. A fare da cornice alla presentazione, il Sanders Theatre dell'Università di Harvard, in Nord America.
A vincere per la categoria medicina un pool di italiani, con una ricerca sulle virtù della pizza. Nella categoria ingegneria una macchina per cambiare pannolini in automatico e lavare il bambino.
Il premio per la chimica è stato invece dato a uno studio sulla saliva dei bambini.
Quanta saliva produce un bambino di cinque anni?
Ve lo siete mai chiesti? Magari dopo un bacio bavoso o dopo aver raccolto un pezzo di biscotto tutto smangiucchiato finito tra i cuscini del divano. Ebbene sì, se lo sono chiesti anche alcuni ricercatori giapponesi che nel 1995 hanno condotto l'impresa di misurare quanta saliva produce un bambino e hanno pubblicato la ricerca "Estimation of the total saliva volume produced per day in five-year-old children".
Nello studio sono stati presi in considerazioni 30 cinquenni maschi e femmine e sono stati seguiti per due giorni, dall'alba fino al tramonto.
La risposta? 500 ml al giorno.