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Secchiello stop: insegnamo ai bambini che gli animali marini non sono giocattoli

di Niccolò De Rosa - 01.08.2016 - Scrivici

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Un progetto approvato da diversi Comuni della costiera ligure punta ad educare le famiglie riguardo il rapporto con gli animletti che popolano spiagge e scogliere: "Un granchio o una patella hanno la stessa dignità di un uccellino"

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Ci sogneremmo mai di lasciare che nostro figlio stropicci le ali di una farfalla o catturi un uccellino? Eppure in spiaggia sembra normale darsi alla caccia di molluschi, meduse o pesciolini da acchiappare con il retino e mettere dentro il secchiello. Forse perché si ignora che, anche se liberati, dopo avere passato molto tempo in un contenitore così piccolo (che aumenta a dismisura la temperatura), gli animaletti moriranno nel giro di poche ore.

Per arginare questo diffuso mal costume dalla Riviera di Ponente, è stata lanciata la campagna di sensibilizzazione rivolta soprattutto ai genitori, per educare i figli a rispettare la natura e i piccoli animali marini.

No alla raccolta di animali per puro divertimento

L’iniziativa «Secchiello Stop» è stata promossa dal Lions Club di Diano Marina ha raccolto il consenso di svariati Comuni liguri e ha incassato il sostegno di numerose associazioni ambientaliste nazionali, da sempre sostenitrici della necessità di vietare la raccolta, per puro divertimento, di tutte quelle creature che vivono nelle acque basse e negli scogli accessibili dai bagnanti.

«Tutti, quando eravamo piccoli abbiamo preso un granchio con il retino oppure staccato una patella dal suo scoglio o sotterrato una medusa pensando fosse stata proprio quella ad averci punto - spiega su la Stampa.it la biologa Monica Previati - Lo abbiamo fatto noi e ora lo facciamo fare ai nostri figli, pensando che sia divertente per loro e che, soprattutto, non abbia conseguenze sull’ambiente. Invece ci sbagliamo»

Ciò che a noi può parere innocuo, può infatti avere ripercussioni molto pesanti sull'ecosistema: alcune specie di patelle stanno addirittura rischiando l'estinzione, e tutto perché commestibili o belli da tenere in mano!

Alla caccia meramente ludica di esseri viventi, la campagna promossa da Giovanna Giordano, presidente del Lions Diano Marina: «Dobbiamo imparare che un granchio o una patella hanno la stessa utilità e dignità di una farfalla o di un uccellino.

..» propone alternative più salutari e altrettanto divertenti: passeggiare sul bagnasciuga, costruire castelli di sabbia o, semplicemente, osservare da vicino i tanto amati animaletti senza per forza infilarli nel retino.

FONTE: lastampa.it, SecchielloStop

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