Il 7 novembre 2019 è scattato l'obbligo di mettersi in regola con il seggiolino auto per i propri bambini.
Il Governo è però ora al lavoro per rimediare all'obbligo scattato all'improvviso per i genitori. Non solo la norma è arrivata cogliendo tutti impreparati e scatenando grandi polemiche, ma l'incentivo di 30 euro previsto dall'esecutivo non è ancora disponibile dato che manca un decreto che arriverà nei prossimi giorni.
In arrivo una moratoria
E' in arrivo dunque una moratoria, che durerà fino al primo marzo 2020, per chi non rispetta la normativa evitando di installare il dispositivo anti-abbandono.
E' stato infatti preparato dal Pd un emendamento al decreto fiscale collegato alla manovra, che sposta di 4 mesi le sanzioni previste per chi non aggiunge il dispositivo anti-abbandono. Anche il Movimento 5 Stelle aveva comunicato un'iniziativa simile, prevedendo un emendamento per far slittare le sanzioni fino al primo giugno 2020.
Anche Paola De Micheli, ministro delle Infrastutture, tempo fa aveva dato disponibilità per una moratoria relativa ai dispostivi anti-abbandono per seggiolini.
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Le multe per chi non si adegua
Chi non installa i dispositivi, incorrerà nelle violazioni previste dall’art. 172 C.d.S. con sanzione amministrativa da 81 euro a 326 euro (pagamento entro 5 gg. euro 56,70) e la decurtazione di 5 punti dalla patente.
I costi dei dispositivi anti-abbandono vanno da qualche decina di euro a centinaia.
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