Home Famiglia Costume

Amore, facciamo un bebè?

di Nostrofiglio Redazione - 01.06.2022 - Scrivici

facciamo-un-bebe
Fonte: Shutterstock
L'arrivo di Gaia è stato, molto romantico. Era da un po' che io volevo un figlio mi sentivo pronta, il problema era che non era pronta la vita intorno a me, dovevamo comprare casa, arredarla, dovevamo avere la certezza di un lavoro stabile che ci permettesse di mantenerci...

Così appena siamo entrati nella nostra nuova casa, abbiamo deciso che eravamo pronti, ho smesso la pillola e ho cercato di mandare Loris a fare una visita, così per sicurezza... non si sa mai, avesse problemi. Chiaramente non c'è stato verso!!

Parlando con delle amiche ero venuta a sapere che quel giorno c'era la luna piena, che aiuta, mi hanno spiegato chi era in cerca, la luna... io mi sentivo il seno duro... ok! Era un segno!!! Quella sera avremo concepito nostro figlio! Con un messaggio molto romantico che suonava tipo: "Oggi ovulo! Torna a casa!!!", ho avvertito mio marito.

In quel periodo lui faceva turni al lavoro, e tornava alle 10.00. Doveva passare a prendermi da un'amica dove avevo cenato, e parlato del nostro futuro figlio che sarebbe stato concepito di lì a poche ore. Alle 10.00 esco da casa sua e tutta emozionata aspetto Loris in cortile, arriva alle 10.20. Ma dove ha perso tempo????

Mi saluta e mi bacia... E io che pensavo: "Ma la accendi sta macchina??? Abbiamo da fare!!

Finalmente parte, arriviamo a casa e come un tornado mi spoglio e mi metto sotto le coperte, con tutta la calma del mondo Loris va in bagno, si cambia, controlla il computer, arriva in camera finalmente, si siede sul letto e mi fa: COME E' ANDATA LA GIORNATA?? A ME E' SUCCESSO....

"A te è successo? Cosa può essere successo di così importante da non poter aspettare?". Scoppio a piangere... evidentemente lui non capisce niente!! Mi chiede anche che cos'ho.

COS'HO? Dobbiamo concepire un figlio subito!!! Prima che sia troppo tardi! Si offende e mi dice che lo metto giù come un lavoro... Chiaro!!! Certo che è un lavoro!! qui bisogna produrre, per il romanticismo abbiamo una vita per concepire nostro figlio quella serata!

Un paio di settimane dopo mentre stavamo andando alle terme, sento un fastidiosissimo mal di pancia, stavano arrivando.

... Noooooooooooooooooo, lacrime a non finire! Torniamo indietro perchè era inutile andare alle terme, se mi stavano arrivando.

Quel giorno non sono arrivate, il giorno dopo neanche, 4 giorni dopo faccio il test: una sbiadita linea rosa ci acceca più del sole. Quella lineetta ci avvertiva che la nostra tiranna aveva ormai preso il volo verso la nostra vita...

(Storia di Stefy104 tratta dal forum di Nostrofiglio.it)

Vuoi leggere altre storie dei nostri utenti? Come ti ha chiesto di sposarlo e La prima volta che ho visto mia figlia

Aggiornato il 23.11.2010

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli