Giovedì notte, 14 luglio, festa nazionale francese.
Lungomare di Nizza.
Ore 22.30.
Un camion frigorifero di 25 tonnellate si scaglia contro tutti e a tutta velocità, su turisti, passanti, francesi e non, che stavano festeggiando la celebrazione della presa della Bastiglia. La folla era distratta dai fuochi d'artificio.
Alla guida, Mohamed Lahouaiej Bouhlel, 31 anni, tunisino, che ha guidato il camion a zig zag fino ad essere ferito a morte dalla polizia.
Nizza ora conta le sue vittime. Tra queste, molti sono bambini. Sono 54 i minori ricoverati in ospedale. Due sono morti sotto i ferri e molti lottano tra la vita e la morte. La maggior parte è sola. Nessuno sa che fine abbiano fatto i genitori.
Una delle immagini più strazianti della strage che sta girando sui media da ieri? Un corpo coperto da un telo e una bambola rosa al suo fianco.
Anche tra gli 84 morti si stima infatti che molti siano bambini.
C'è anche una storia a lieto fine però, come riporta Repubblica.ti. Il neonato di 8 mesi del Madagascar, rimasto solo nel suo passeggino a causa del caos e ritrovato dalla zia grazie a Facebook. Era stato portato a casa da alcune persone che lo avevano visto solo.