Home Famiglia Costume

Suora in ospedale per un mal di pancia, partorisce un bebè

di Concetta Desando - 23.01.2015 - Scrivici

zd8-2238531.600
Fonte: Contrasto
Nel Maceratese una suora di clausura è stata accompagnata in ospedale dalle consorelle per un semplice mal di pancia. Ma, dopo qualche ora, ha partorito un bambino. La religiosa avrebbe espresso l’intenzione di tenere il figlio  

Quando Papa Francesco ha invitato i cattolici a “fare figli”, probabilmente non intendeva proprio tutti. Tanto che poi ha aggiunto che “essere cristiani non significa riprodursi come conigli”. Invece all’ospedale Bartolomeo Eustachio di San Severino Marche, nel Maceratese, a partorire un bebè è stata nientemeno che una suora. E per di più una suora di clausura. Il cui titolo è effettivamente quello di “madre”, ma certamente non inteso in senso letterale.

Accompagnata in ospedale domenica dalle consorelle perché lamentava un forte mal di pancia, è bastata un’ecografia per scoprire quale fosse l’origine del malessere: la suora era in avanzatissimo stato di gravidanza. Quando il medico di guardia al Pronto soccorso l’ha spiegato, nessuno ci voleva credere; e invece la religiosa, una sudamericana della quale non si conosce l’età (e nemmeno il convento di provenienza), ha partorito poco dopo.

Le regole dei conventi di clausura (che a San Severino sono due: quello di Santa Rita e quello di Santa Caterina, ma nei dintorni ve ne sono molti altri) sono severissime e impediscono alle religiose qualsiasi contatto con l’esterno; la suora sudamericana però sarebbe giunta nelle marche alla fine di giugno del 2014, quando era già incinta. La religiosa, che è già stata dimessa dall’ospedale, avrebbe espresso l’intenzione di tenere il bambino e probabilmente sarà affidata a una comunità d’accoglienza.

Un caso analogo a quello avvenuto nel gennaio 2014 a Rieti: una suora salvadoregna di 32 anni partorì un bambino che fu chiamato Francesco in onore del Papa.

E, ancora, nel 2011, sempre nelle Marche, una suora congolese 41enne, che ora ha smesso la tonaca ed è tornata allo stato laicale, diede alla luce una bambina all’ospedale di Pesaro dopo essere rimasta incinta in seguito a uno stupro da parte di un sacerdote straniero. Dopo il parto, la religiosa non aveva riconosciuto la figlia, che era stata data in affido; successivamente però la donna aveva cambiato idea presentando ricorso per riavere la figlia.

La piccola è stata riconsegnata alla madre l’anno scorso, quando la Cassazione ha dato ragione alla ormai ex suora, che ora vive con la figlia in una casa famiglia.

Crea la tua lista nascita

lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te

crea adesso

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli