Home Famiglia Costume

Un inno contro il bullismo si aggiudica il 59esimo Zecchino d'Oro

di Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta infantile - 12.12.2016 - Scrivici

carciofobullo.600
Fonte: zecchino d'oro
Dopo aver intrattenuto grandi e piccini per quattro settimane, lo Zecchino d'Oro chiude i battenti. La canzone vincitrice di questa 59esima edizione è "Quel bulletto del carciofo". Parla di  bullismo  e racconta lo stile prepotente di un carciofo che nel bel mezzo di un orto tratta le altre verdure con sufficienza e a volte con molta cattiveria. Intanto è ripartita la macchina per organizzare la prossima edizione.

In questo articolo

Anche quest’anno lo Zecchino d’Oro ha chiuso i battenti, dopo aver intrattenuto per quattro sabati consecutivi tutti i bambini di Italia con quattro divertentissime dirette televisive che hanno permesso di ascoltare più volte e con più realizzazioni scenografiche le 12 canzoni in gara quest’anno.

La 59esima edizione è stata vinta dalla canzone “QUEL BULLETTO DEL CARCIOFO” interpretata da Chiara Masetti, una bimba di 7 anni della provincia di Modena. In realtà lo Zecchino d’Oro viene consegnato agli autori della canzone (in questo caso: Giuseppe De Rosa Serena Riffaldi).

Allo Zecchino d’Oro infatti è la “musica che vince” e questo slogan non viene usato a caso. Tutti i bambini vengono “protetti” nel corso della trasmissione affinchè non entrino nel meccanismo della competizione e dell’antagonismo. Non c’è, qui, il clima di un talent. Tutti sono dentro e nessuno è fuori. Diversa è la situazione degli Autori. Per loro invece la gara è importante. Entrare nella lista dei vincitori della competizione “fa curriculum” e lo ha ricordato molto bene anche Gaetano Curreri, voce e leader degli Stadio, ospite della finale di sabato scorso, che ha scelto di reinterpretare la canzone che vinse la 45esima edizione dello Zecchino: Lo stelliere. Questa canzone portava la firma di Edoardo Bennato, il grande cantautore che si è cimentato una sola volta con la competizione per bambini, vincendola.

La canzone “QUEL BULLETTO DEL CARCIOFO”, vincitrice di questa edizione è una canzone con un messaggio importante.

Parla di bullismo e racconta lo stile prepotente di un carciofo che nel bel mezzo di un orto tratta le altre verdure con sufficienza e a volte con molta cattiveria. Prende in giro i punti deboli di zucchine e carote, offende cipolle e zucchine con il solo intento di affermare su tutti il proprio potere disfunzionale. Nel corso della canzone i bambini scoprono però la tremenda solitudine da cui è afflitto “quel bulletto del carciofo”: il suo destino potrà cambiare se invece di competere con gli altri compagni dell’orto, vorrà invece cooperare, fare squadra, imparando a giocare con tutti.

Come ben sanno tutti coloro che si occupano di prevenzione del bullismo, il messaggio fondamentale da condividere con i bambini è che il prepotente non vince mai e “l’unione fa la forza”. Nel gruppo dove c’è un bullo, la forza del gruppo è infinitamente superiore e molto più positiva della sua prepotenza distruttiva. La canzone vincitrice di quest’anno sarà certamente utilizzata in progetti di prevenzione nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole primaria ed è in forte continuità con la canzone vincitrice dello scorso anno “Prendi un’emozione” (di L.Saccol) che propone ai bambini importanti messaggi di educazione emotiva e di attenzione ai proprio stati d’animo e a quelli degli altri.

Insomma, la forza dello Zecchino d’oro sta, ogni anno, nella sua capacità di coniugare il divertimento, il gioco e la voglia di stare insieme dei bambini con importanti messaggi educativi a sostegno della cultura dell’infanzia e dei diritti dei bambini.

Un progetto di solidarietà sociale

Ed ogni anno, il pubblico a casa viene anche invitato a fare una donazione per sostenere un progetto di solidarietà sociale.

Quest’anno si è trattato dell’Operazione Pane, una campagna di raccolta fondi volta a sostenere nove mense e servizi di accoglienza francescani in Italia per chi vive in povertà: ben 150.000 pasti verranno serviti grazie alla raccolta fondi di quest’anno.

Si pensa alla prossima edizione

Intanto, fervono già i preparativi per la prossima edizione che sarà la sessantesima. Al momento è già aperto il bando Autori, con la richiesta di invio dei nuovi brani tra cui saranno selezionati i 12 finalisti che si contenderanno il titolo a fine 2017. E tra poco cominceranno anche le selezioni per trovare i prossimi piccoli interpreti, protagonisti dell’edizione del decennale.

Tutte le informazioni, a tale proposito, si possono trovare sul sito dello Zecchino: www.zecchinodoro.org

Crea la tua lista nascita

lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te

crea adesso

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli