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Quali sono i diritti dei bambini nella Costituzione Italiana?

di Elena Cioppi - 07.11.2022 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Quali sono i diritti dei bambini nella Costituzione Italiana, come parlarne ai più piccoli per tenere sempre presenti i pilastri della libertà?

In questo articolo

Diritti dei bambini nella Costituzione Italiana

Il 20 novembre, giornata dei diritti dell'infanzia, è un giorno importante sotto tanti aspetti. Il primo e più pressante è quello di diffondere una corretta informazione per spiegare ai bambini (ma non solo) i diritti e i doveri di cui la loro vita di futuri cittadini attivi sarà costellata. Una giornata importante anche per accendere i riflettori sui punti salienti della Convenzione sui Diritti dell'Infanzia, un documento istituito nel 1989, che punta a tutelare bambini e ragazzi sotto tanti punti di vista e spinge sui diritti inalienabili a non essere discriminati e il diritto alla vita.

Anche i diritti dei bambini nella Costituzione Italiana puntano sul benessere psico-sociale delle fasce d'età più basse e, proprio nella giornata dedicata a questa importante ricorrenza li riproponiamo tutti, per aprire un dibattito sul futuro.

I diritti dei bambini nella Costituzione Italiana, quali sono

Quali sono i diritti inviolabili sanciti dalla Costituzione Italiana relativi ai minori? Vediamoli nel dettaglio così come vengono riportati nel documento ufficiale del Senato. Alcuni valgono non solo per i minori ma anche per gli adulti e nel testo sembra quasi siano rivolti solo a loro. Ma in realtà ricordare una volta in più che l'articolo 2 e 3 della Costituzione italiana si rivolge anche a diritti dei bambini non è affatto ridondante.

  • Art. 2: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalita', e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarieta' politica, economica e sociale.
  • Art. 3:Tutti i cittadini hanno pari dignita' sociale [XIV] e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso [292, 371, 481, 511, 1177], di razza, di lingua [6], di religione [8, 19], di opinioni politiche [22], di condizioni personali e sociali.
  •  Art. 30: È dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori dal matrimonio. Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provve­de a che siano assolti i loro compiti. La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei mèmbri della famiglia legittima. La legge detta le nome e i limiti per la ricerca della paternità.
  • Art. 31: La Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e l'adempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. Protegge la maternita', l'infanzia e la gioventu', favorendo gli istituti necessari a tale scopo
  • Art. 32: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettivita', e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno puo' essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non puo' in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
  • Art. 33: L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento. La Repubblica detta le norme geneiali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e i gradi.Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali. È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini di scuole o per la conclusione di essi e per la abilitazione all'esercizio professionale. Le istituzioni di alta cultura, università ed accade­mie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.
  • Art. 34: La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi. La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvi­denze, che devono essere attribuite per concorso.
  • Art. 37: La legge stabilisce il limite minimo di età per il lavoro salariato. La Repubblica tutela il lavoro dei minori con speciali norme e garantisce ad essi, a parità di lavoro, il diritto alla parità di retribuzione.

I diritti dei bambini nella Costituzione spiegati

Gli articoli 2 e 3 della Costituzione

Gli articoli 2 e 3 della Costituzione Italiana puntano a riconoscere i diritti inalienabili dell'individuo, inteso sia come adulto che come bambino.

Il valore della libertà, ma soprattutto quello della dignità sociale e l'uguaglianza davanti alla legge senza alcuna differenziazione di razza, religione, opinioni politiche e personali è un ottimo spunto per educare i bambini a non essere razzisti, ma anche alla diversità. Li aiutano soprattutto a capire che possono esprimere le loro opinioni, li incoraggiano a dire quello che pensano.

Gli articoli della Costituzione Italiana dedicati ai minori

Sono diversi e i punti salienti mirano ancora una volta alla tutela di bambini e ragazzi. Ecco quali sono:

  • I genitori hanno il diritto di mantenere i minori, anche se nati fuori dal matrimonio
  • Sarà la legge a compensare le eventuali mancanze parentali
  • La legge protegge la maternità, l'infanzia e la gioventù
  • La legge tutela la salute del cittadino in modo gratuito, e dunque anche quella dei minori
  • La scuola è un diritto di tutti
  • L'istruzione inferiore della durata di almeno 8 anni è obbligatoria e gratuita
  • I meritevoli ma privi di mezzi hanno gli stessi diritti degli altri di andare avanti con lo studio grazie a sussidi e borse di studio

Particolare attenzione ha poi, nell'articolo 37, la donna lavoratrice, che ha gli stessi diritti, a parita' di lavoro, del suo corrispettivo maschile. In più, in quanto donna ed eventualmente mamma lavoratrice, il suo diritto è quello di avere garantite condizioni di lavoro che si concilino con le esigenze familiari e personali. Anche questo articolo è un bel modo di parlare di uguaglianza e libertà con i bambini nella giornata dedicata ai loro diritti.

Risale al 1989 l'approvazione da parte dell'Onu della Convenzione per la tutela nel mondo del diritto dell'infanzia e dell'adolescenza (CRC - Convention of the right of the child), che è stata ratificata in Italia con la legge 176/1991.

La Convenzione è un testo giuridico che riconosce tutti i bambini del mondo come titolari di diritti politici, sociali, civili, economici e culturali.

E' formata da 54 articoli e da tre Protocolli Opzionali alla CRC.

Le tre parti fondamentali sono:

  1. l'enunciazione dei diritti (artt. 1-41),
  2. l'identificazione degli organismi preposti e delle modalità per il miglioramento e per il monitoraggio della Convenzione (artt. 42-45),
  3. la procedura di ratifica (artt. 46-54).

Ecco quali sono i diritti fondamentali del bambino e dell'adolescente, presenti nella Convenzione:

  1. Art.1 Tutte le persone di età inferiore ai diciotto anni godono dei seguenti diritti.
  2. Art.2 Hai diritto a essere protetto contro ogni discriminazione. Questo significa che nessuno può trattarti diversamente dagli altri per il colore della pelle, nazionalità, sesso, religione, lingua o perché sei disabile, ricco o povero.
  3. Art.3 Il tuo superiore interesse deve guidare gli adulti nelle decisioni che ti riguardano.
  4. Art.4 Hai diritto a vedere realizzati i tuoi diritti da parte delle Istituzioni pubbliche (Parlamento, Governo, Scuola ecc).
  5. Art.5 Hai diritto a essere aiutato e consigliato dai tuoi genitori e dalla tua famiglia.
  6. Art.6 Hai diritto alla vita.
  7. Art.7 Hai diritto ad avere un nome e una nazionalità.
  8. Art.8 Hai diritto ad avere una tua identità.
  9. Art.9 Hai diritto a vivere con i tuoi genitori, a meno che questo non risulti dannoso per la tua crescita.
  10. Art.10 Se vivi in un Paese diverso da quello dei tuoi genitori, hai diritto al ricongiungimento con loro e a vivere nello stesso luogo.
  11. Art.11 Hai diritto a essere protetto per evitare che tu venga allontanato dalla tua famiglia e trasferito illegalmente all'estero.
  12. Art.12 Hai diritto a esprimere la tua opinione su tutte le questioni che ti riguardano. La tua opinione deve essere ascoltata e presa in seria considerazione.
  13. Art.13 Hai diritto ad essere informato e ad esprimerti liberamente nel modo che ti è più congeniale (verbalmente, per iscritto ecc), sempre nel rispetto dei diritti degli altri.
  14. Art.14 Hai diritto ad avere le tue idee e a professare la religione che preferisci sotto la guida dei tuoi genitori.
  15. Art.15 Hai diritto a riunirti con i tuoi amici, a partecipare o a fondare associazioni, sempre nel rispetto dei diritti degli altri.
  16. Art.16 Hai diritto ad avere una tua vita privata, anche all'interno della tua famiglia, compreso il diritto ad avere una tua corrispondenza privata.
  17. Art.17 Hai diritto a ricevere informazioni provenienti da tutto il mondo, attraverso i media (radio, giornali, televisione) e ad essere protetto da materiali e informazioni dannosi.
  18. Art.18 Hai diritto ad essere cresciuto ed educato dai tuoi genitori, nel rispetto del tuo superiore interesse.
  19. Art.19 Hai diritto ad essere protetto da ogni forma di maltrattamento, abuso o sfruttamento da parte di chiunque.
  20. Art.20 Hai diritto ad avere protezione e assistenza speciali se non puoi vivere con i tuoi genitori.
  21. Art.21 La decisione di una tua adozione deve essere presa nel tuo superiore interesse.
  22. Art.22 Hai diritto a protezione speciale e assistenza nel caso in cui tu sia un rifugiato (ad esempio se provieni da un Paese in guerra).
  23. Art.23 Se sei disabile, mentalmente o fisicamente, hai diritto ad avere un'assistenza speciale, al fine di renderti autonomo e di partecipare pienamente alla vita sociale.
  24. Art.24 Hai diritto alla salute, all'assistenza medica e a ricevere tutte le informazioni necessarie per garantire tale diritto.
  25. Art.25 Hai diritto ad un controllo regolare delle terapie e delle condizioni in cui vivi, qualora tu venga affidato a centri di cura o assistenza.
  26. Art.26 Hai diritto ad un sostegno speciale da parte dello Stato se sei in condizioni economiche o sociali disagiate.
  27. Art.27 Hai diritto ad un livello di vita adeguato. Ciò significa che i tuoi genitori, o in mancanza lo Stato, dovranno garantirti cibo, vestiti e una casa in cui vivere.
  28. Art.28 Hai diritto ad avere un'istruzione/educazione.
  29. Art.29 Hai diritto a una educazione che sviluppi la tua personalità, le tue capacità e il rispetto dei diritti, dei valori, delle culture degli altri popoli e dell'ambiente.
  30. Art.30 Se appartieni a una minoranza etnica, religiosa o linguistica, hai diritto a mantenere la tua cultura, praticare la tua religione e parlare la tua lingua.
  31. Art.31 Hai diritto, al riposo, al tempo libero, a giocare e a partecipare ad attività culturali (ad esempio la musica, il teatro e lo sport).
  32. Art.32 Hai diritto a non svolgere lavori pesanti e pericolosi per la tua salute o che ti impediscono di andare a scuola.
  33. Art.33 Hai diritto a essere protetto dall'uso e dal traffico di droghe.
  34. Art.34 Hai diritto a essere protetto da ogni tipo di sfruttamento e abuso sessuale.
  35. Art.35 Hai diritto ad essere protetto per impedire che tu sia rapito o venduto.
  36. Art.36 Hai diritto a essere protetto da ogni forma di sfruttamento.
  37. Art.37 Hai diritto a non subire torture o punizioni crudeli. Se hai commesso un reato non puoi essere condannato alla pena di morte o alla detenzione a vita.
  38. Art.38 Hai diritto a essere protetto in caso di guerra e, nel caso in cui tu abbia meno di quindici anni, non puoi e non devi essere arruolato nell'esercito.
  39. Art.39 Hai diritto a cure appropriate e al reinserimento nella società nel caso in cui tu sia stato vittima di abbandono, guerra, tortura, o di qualunque forma di sfruttamento o maltrattamento.
  40. Art.40 Hai diritto a essere adeguatamente difeso nel caso in cui tu sia accusato o abbia commesso un reato.
  41. Art.41 Hai diritto a usufruire delle leggi nazionali ed internazionali che ti garantiscano maggiore protezione rispetto alle norme di questa Convenzione.
  42. Art.42 Hai diritto ad essere informato sui diritti previsti da questa Convenzione. Gli Stati devono far conoscere la Convenzione a tutti gli adulti, i bambini, le bambine, i ragazzi e le ragazze.

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