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26 frasi d'amore celebri di Shakespeare

di Sveva Galassi - 06.07.2018 - Scrivici

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Fonte: Di Manuel Hurtado / shutterstock
«L’amore guarda non con gli occhi ma con l’anima». Questa e altre affermazioni d'amore in una romantica selezione, da noi realizzata, di frasi scritte dal drammaturgo e poeta William Shakespeare e inserite nelle sue più popolari opere.  

In questo articolo

Le frasi d'amore tratte dai libri più celebri della letteratura sono sempre attuali. Oltre ad essere perfette per una dedica memorabile al proprio amato o alla propria amata. In occasione della Giornata mondiale del bacio, la World Kiss Day, istituita in Inghilterra e che ogni anno cade il 6 luglio, proponiamo una romantica selezione di frasi scritte dal drammaturgo e poeta William Shakespeare (1564-1616) e inserite nelle sue più popolari opere.

Frasi di Shakespeare sull'amore

1. «Quando non sarai più parte di me ritaglierò dal tuo ricordo tante piccole stelle, allora il cielo sarà così bello che tutto il mondo si innamorerà della notte». (da Romeo e Giulietta).

2. «Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente». (da Romeo e Giulietta)

3. «L’amore guarda non con gli occhi ma con l’anima». (da Sogno di una notte di mezza estate)

4. «Il pazzo, l’amante e il poeta non sono composti che di fantasia». (da Sogno di una notte di mezza estate)

5. «Buonanotte, buonanotte! Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buonanotte finché non sarà mattino». (da Romeo e Giulietta)

6. «Amore non è Amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l’altro s’allontana». (Sonetto 116)

7. «Amami o odiami, entrambi sono a mio favore. Se mi ami, sarò sempre nel tuo cuore, se mi odi, sarò sempre nella tua mente». (da Sogno di una notte di mezza estate)

8. «Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri?» (da Romeo e Giulietta)

9. «Se sapessi scrivere la bellezza dei tuoi occhi. E cantare in nuovi metri tutte le tue grazie, il futuro direbbe: questo poeta mente; Mai un volto sulla terra ebbe tratti così celesti». (da Sonetto 17)

10.

«L’amore fugge come un’ombra l’amore reale che l’insegue, inseguendo chi lo fugge, fuggendo chi l’insegue». (da Le allegre comari di Windsor)

11. «Tutti i giorni son notti per me, finché io non ti vedo, e giorni luminosi son le notti quando mi appari in sogno». (da Sonetto 43)

12. «Guarda come appoggia la guancia alla sua mano: Oh, potessi essere io il guanto di quella mano e poter così sfiorare quella guancia!» (da Romeo e Giulietta)

13. «Sei tu la parte migliore di me stesso, il limpido specchio dei miei occhi, il profondo del cuore, il nutrimento, la fortuna, l’oggetto di ogni mia speranza, il solo cielo della mia terra, il paradiso cui aspiro». (da Sonetto 39)

14. «D’ora in avanti tu chiamami “Amore”, ed io sarò per te non più Romeo, perché m’avrai così ribattezzato». (da Romeo e Giulietta)

15. «Dubita che le stelle siano fuoco; dubita che il sole si muova; dubita che la verità sia mentitrice: ma non dubitare mai del mio amore». (da Amleto)

16. «Se non ricordi che Amore t’abbia mai fatto commettere la più piccola follia, allora non hai amato». (da Come vi piace)

17. – Cleopatra: «Se è amore davvero, dimmi quant’è».
– Antonio: «È un amore miserabile quello che si può misurare».
– Cleopatra: «Voglio fissare un limite sino al quale essere amata».
– Antonio: «Allora dovrai per forza scoprire nuovo cielo, nuova terra».
(da Antonio e Cleopatra)

18. «Le gioie violente hanno violenta fine, e muoiono nel loro trionfo, come il fuoco e la polvere da sparo, che si consumano al primo bacio. Il più squisito miele diviene stucchevole per la sua stessa dolcezza, e basta assaggiarlo per levarsene la voglia. Perciò ama moderatamente: l’amore che dura fa così».
(da Romeo e Giulietta)

19. «Se l’amore è cieco tanto meglio: si accorda con la notte».

(da Romeo e Giulietta)

20. «Eppure altro non desidero se non ciò che già possiedo; il cuore mio, allo stesso modo del mare, è privo di limiti; e ancora come il mare il mio amore è profondo: più te ne do e più ne ho, poiché entrambi sono infiniti». (da Romeo e Giulietta)

21. «L’amore è vaporosa nebbiolina formata dai sospiri; se si dissolve, è fuoco che sfavilla scintillando negli occhi degli amanti; s’è ostacolato, è un mare alimentato dalle lacrime degli stessi amanti. Che altro è esso? Una follia segreta, fiele che strangola e dolcezza che sana». (da Romeo e Giulietta)

22. «L’amore corre ad incontrar l’amore con la gioia con cui gli scolaretti fuggon dai loro libri; ma l’amore che deve separarsi dall’amore ha il volto triste degli scolaretti quando tornano a scuola». (da Romeo e Giulietta)

23. «Con le ali dell’amore ho volato oltre le mura, perché non si possono mettere limiti all’amore e ciò che amor vuole amore osa». (da Romeo e Giulietta)

24. – «Come e dimmi, perchè, sei entrato qui dentro?»
– «Sulle ali leggere dell’amore ho scavalcato questi muri. L’amore non teme ostacoli di pietra. Amore quando a una cosa tende, è ardimentoso e pronto».
(da Romeo e Giulietta)

25. Romeo: «Io giuro il mio amore sulla luna».
Giulietta: «Non giurare sulla luna, questa incostante che muta di faccia ogni mese, nel suo rotondo andare!» (da Romeo e Giulietta)

26. «Posso paragonarti a un giorno d'estate? Tu sei più amabile e più tranquillo». (da Sonetto 18)

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