Consumare alimenti ricchi di betacarotene, assumere integratori che potenziano le difese cutanee, depilarsi per tempo: sono alcuni dei consigli da seguire prima di partire per le vacanze ed esporsi al sole.
I suggerimenti sono della prof.ssa Ketty Peris, direttrice dell’UOC di Dermatologia della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli e ordinario di Dermatologia all’Università Cattolica di Roma
Consumare cibi ricchi di antiossidanti
- E cioè tutta la frutta e la verdura in generale, che sono ricche di vitamine antiossidanti; i pomodori, che contengono licopene, potente antiaging naturale, e soprattutto gli ortaggi di colore giallo-arancione, come albicocche, carote, meloni, peperoni, fonte naturale di betacarotene, un componente del tessuto connettivo che aiuta la pelle a difendersi dal sole. “Attenzione a non esagerare, però, altrimenti si rischia di ritrovarsi con i palmi delle mani giallastri!” dice la dermatologa.
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Fare un controllo dal dermatologo
Prima dell’esposizione al sole sarebbe bene fare un controllo dal dermatologo, per capire qual è il proprio fototipo e farsi consigliare sulla protezione solare ottimale in base al tipo di pelle. Conviene anche far controllare i nei? “Un controllo annuale dei nei è una buona abitudine ma non è necessario farlo proprio a ridosso dell’estate” risponde la dottoressa Peris. “E’ vero che i nei in seguito all’esposizione al sole tendono a scurirsi, ma si tratta di una pigmentazione temporanea che regredisce spontaneamente al termine dell’estate”. -
Assumere integratori ad hoc
Ci sono integratori specifici che preparano la pelle alla tintarella, poiché contribuiscono a proteggere cellule dallo stress ossidativo indotto dai raggi UV e quindi aumentano le capacità di difesa della pelle. "Contengono biossido di titanio e vitamine C, D, E, si acquistano in farmacia e vanno assunti per almeno 3 mesi, fino al termine delle vacanze” consiglia l’esperta. -
Applicare autoabbronzanti
Sono creme che stimolano la pigmentazione della pelle e quindi danno un po’ di colorito. “Non fanno male, ma occorre ricordarsi che non inducono la produzione di melanina e quindi non procurano un’abbronzatura vera e propria, per questo quando ci si espone al sole occorrerà proteggersi adeguatamente! -
Fare (poche) lampade UV
Qualcuna si può fare, giusto per non arrivare al primo giorno di spiaggia color bianco latte. Ma senza esagerare e ben sapendo che un paio di lampade non riescono a produrre la melanina sufficiente per evitare di scottarsi. La migliore strategia per abbronzarsi bene è sempre quella di esporsi gradualmente al sole. E sempre con la crema solare.
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Applicare lo scrub
Fare uno scrub un paio di settimane prima di andare al mare consente di eliminare le cellule morte presenti sulla superficie cutanea, avere una pelle più levigata e idratarla meglio quando si mette la crema. L’importante è evitare esfolianti con granuli molto grossi, perché potrebbero escoriare la cute e privarla della sua naturale protezione. -
Depilarsi con anticipo
Se si sceglie la depilazione con la ceretta, meglio farla alcuni giorni prima di partire per le vacanze, perché lo strappo e l’estirpazione del bulbo costituiscono un trauma per la pelle. Se poi durante la vacanza è necessario fare un ritocco, meglio ricorrere a metodi più soft, come la crema o il rasoio.
Aggiornato il 01.08.2019