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Camouflage: nascondere in 7 mosse i difetti del viso con il trucco

di Angela Bisceglia - 28.03.2018 - Scrivici

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Fonte: Foto: Collistar
Il camouflage vero e proprio è una tecnica di trucco professionale, che consente di nascondere difetti e discromie del viso particolarmente evidenti e che, per essere realizzata ad hoc, richiederebbe metodiche e prodotti specifici. Ma anche da casa si possono camuffare efficacemente piccoli inestetismi, con i correttori giusti e i consigli della make up artist (Foto Collistar)

Camouflage fai da te: ecco, step dopo step, i segreti per nascondere difetti e discromie del volto, suggeriti da Francesca Stefani, make up artist Collistar.

1. Preparare la pelle. Prima di applicare i correttori che andranno a coprire gli inestetismi, è bene stendere su tutto il viso una base idratante leggera e non oleosa o, ancor meglio, un primer, che è un prodotto di make up che ha valenza idratante, opacizzante o illuminante, in più contiene polimeri che trattengono e fissano il trucco più a lungo: un obiettivo più importante che mai quando si adoperano prodotti particolarmente coprenti come quelli effetto camouflage

2. Individuare le imperfezioni. Cioè visualizzare bene che cosa è realmente necessario coprire: il camouflage si adopera infatti non per discromie leggere, che si mimetizzano molto efficacemente con il solo fondotinta, ma per problematiche più evidenti, come una couperose con chiazze particolarmente rosse, delle occhiaie molto scure o ‘a panda’, acne, macchie cutanee causate dall’età, da un cloasma gravidico o da esposizioni solari sbagliate

3. Scegliere il colore complementare. "Ogni discromia ha una colorazione diversa e, secondo la teoria dei colori, viene coperta efficacemente dal colore opposto, che è in grado di neutralizzarlo e quindi di mimetizzarlo: il verde ad esempio neutralizza il rosso, l’arancione il blu, il viola il giallo" spiega la make up artist.

4. Correttore verde per nascondere macchie rosse. Per camuffare discromie di colore rosso, come dei brufoli particolarmente infiammati, una couperose estesa o un angioma, si applica una piccola quantità di correttore verde solo nella zona da coprire, picchiettando con i polpastrelli in modo da farlo aderire bene senza strofinarlo via. Subito dopo si metterà un po’ correttore della stessa tonalità della pelle e infine, per fissare e uniformare il risultato, si applicherà su tutto il viso un velo di fondotinta del colore dell’incarnato.

5. Correttore arancione per camuffare occhiaie e macchie marroni. Sulle occhiaie bluastre ma anche sulle macchie marroni il correttore più coprente è l’arancione, che dovrà essere scelto in una tonalità tanto più scura quanto più scuro è l’inestetismo. “Sbagliato usare direttamente un correttore chiaro, che avrebbe come unico effetto quello di ingrigire l’occhiaia, rendendola ancor più evidente” raccomanda Francesca Stefani. “Solo dopo aver neutralizzato la macchia con il colore complementare, si potrà picchiettare, con le dita o con una spugnetta, un correttore in tonalità chiara, che ha un effetto uniformante e illuminante".

6. Correttore viola pelli asiatiche o come sbiancante. Il correttore di colore lilla/glicine viene consigliato in genere alle pelli asiatiche per attenuare l’effetto giallore e rendere il colorito più roseo. “Le donne occidentali invece possono adoperarlo come prodotto passepartout per illuminare ed enfatizzare alcune zone del viso, ad esempio uno zigomo per farlo sembrare più ‘alto’; oppure per schiarire qualsiasi altro prodotto del maquillage, come un correttore o un fondotinta” suggerisce la make up artist.

7. Provare prima con il fondotinta. Non sappiamo ancora se per nascondere il nostro inestetismo è davvero necessario ricorrere alla tecnica del camouflage? “Proviamo allora ad applicare dapprima su tutto il viso un fondotinta della stessa tonalità del nostro colorito naturale, poi, se ci rendiamo conto che la discromia non è stata efficacemente coperta, correggiamo solo la macchia con un velo di correttore complementare” conclude l’esperta.

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