Taglio medio-corto.
“Per la prossima primavera-estate avremo il ritorno di un ‘romantic bob’ stile anni ‘80, con carré ad altezza mento che danno una sensazione di ‘pieno’ all’acconciatura, grazie a giochi di scalature ad hoc” dice Cristian Sinopoli, hair stylist Compagnia della Bellezza. Perfetto sia con che senza frangia, si presta a varie acconciature, romantiche e raffinate.
Taglio medio-corto.
A chi sì.
A donne che hanno un volto allungato, ovale, che vogliono mettere in risalto le forme orizzontali del viso, come la bocca.
A chi no.
In genere è sconsigliato a chi ha una forma del volto più tondeggiante o scolpita, perché potrebbe accentuarne le forme. “A meno che non si ‘verticalizzi’ il taglio, lasciando maggior volume sulla sommità e snellendo le zone laterali, oppure giocando con il colore, cioè scurendo leggermente la parte intorno al volto ed illuminando con un tono più chiaro la sommità della chioma” suggerisce Cristian Sinopoli.
Taglio medio-lungo.
Per le amanti del ‘né troppo lungo né troppo corto’, la moda vuole linee molto scalate e irregolari, frastagliate e spettinate, che arrivano tra mento e spalle, alleggeriscono molto la chioma e creano forme ‘slim’ che assottigliano i lineamenti.
Taglio medio-lungo.
A chi sì.
E’ un taglio che armonizza i volti ‘orizzontali’ e arrotondati, perché tende a snellire. E caratterizza volti spigolosi e scolpiti, enfatizzando la parte più grintosa e punk della donna.
A chi no.
A chi ha viso già eccessivamente sottile ed allungato, perché andrebbe a rendere ancora più esili i contorni.
Taglio lungo.
E’ il taglio femminile e glamorous per eccellenza. La nuova stagione vuole tagli pieni, scalati solo nella zona frontale per incorniciare il volto e giocare con la riga, che può essere tracciata sia in mezzo che su un lato. Perfetti sia lisci che mossi, anche se il must della stagione sono le onde, che creano morbide curve.
Taglio lungo.
A chi sì.
“A chi vuol mettere in risalto la propria femminilità attraverso il corpo, perché il lungo ‘nasconde’ un po’ il viso” dice l’hair stylist. “Per lo stesso motivo sta bene anche a chi caratterialmente ha bisogno della ‘copertina di linus’ per sentirsi bella. Ed è un taglio che ben si adatta a tutte le forme del viso, perché si possono creare acconciature diverse lavorando con piega, riga e ciuffi laterali”.
A chi no.
A coloro che vogliono puntare sulla femminilità e sulla personalità espressa dal viso, proprio perché è un taglio che prende il sopravvento e rischia di far passare in secondo piano il volto
Taglio corto
E’ il classico taglio ‘alla maschietta’, ma ugualmente femminile, grazie a lunghezze irregolari, che si mantengono corte sulla nuca ma sempre morbide e soffici sul resto della chioma, in modo da poter modellare l’acconciatura a piacimento con ciuffi e frange.
Taglio corto
A chi sì.
“Il corto è tipico delle donne che puntano sulla parte caratteriale, che amano mostrare il proprio volto, non nascondersi con i capelli” dice Sinopoli. “Il taglio corto garantisce l’unicità, anche perché non è un taglio standard ma deve essere creato su misura, dal momento che esalta in maniera molto importante le forme del viso”.
A chi no.
A donne che non amano giocare con la propria esteriorità, che hanno paura di scoprirsi e preferiscono qualcosa di più rassicurante.