Vegetali, rigorosamente di stagione!
La regola più importante di ogni dieta è quella di introdurre sempre, tutti i giorni, almeno tre porzioni di verdura e due di frutta al giorno: in questo modo una buona parte dello stomaco viene riempita da cibi che hanno poche calorie ed un elevato potere saziante, In più si tratta di cibi ricchi di polifenoli, vitamine, sali minerali che tengono "su" il metabolismo. Perché sia ricca di nutrienti, è indispensabile che la verdura sia di stagione: inutile mangiare pomodori o zucchine in inverno, perché sono praticamente privi di sostanze nutritive. Il segreto per scegliere la verdura giusta in ogni periodo dell’anno? Andare a vedere che cosa c’è sul banco del contadino, non tra gli scaffali dell’ipermercato!
Carciofi e verdure un po’ amarognole
Tra le verdure più adatte durante le diete, un posto privilegiato spetta al carciofo, perché contiene sostanze che favoriscono la secrezione della bile e aiutano il fegato a smaltire grassi e tossine, in più è ricchissimo di fibre che favoriscono l’attività intestinale. Quando i carciofi non sono di stagione, ci si potrà rivolgere a erbette di campo, cicoria, costine, agretti, radicchio e in generale a tutte le verdure un po’ amarognole, che stimolano tutte le operazioni di drenaggio e pulizia dell’organismo e danno una bella spinta al metabolismo!
Ottime anche frutta e verdure di colore viola, come rapa, carota viola, lamponi, uva: hanno azione depurativa e disintossicante, mettono in moto il metabolismo e aiutano la funzionalità dell’intestino, perché nutrono il microbioma, cioè l’insieme di batteri che lo colonizzano.
Succo di limone
Un limone spremuto al mattino e assunto insieme ad un bel bicchiere di acqua fresca o tiepida ha un’azione alcalinizzante sul nostro pH, che favorisce i processi sia di sintesi che di eliminazione di grassi, proteine e carboidrati. Per conoscere il nostro pH, basta fare un semplice esame delle urine: i valori corretti oscillano tra 5.5 e i 6.5; se risultano inferiori a 5.5, vuol dire che abbiamo un pH piuttosto acido ed un bel limone spremuto al mattino ci sta bene, se è già pari a 6-6.5, possiamo anche farne a meno.
Cibi integrali
Pasta, riso, pane e in generale i vari prodotti da forno: quelli integrali danno maggior senso di sazietà, a parità di peso forniscono un po' meno calorie, riducono i picchi di insulina che spingerebbero a cercare altro cibo, rallentano l’assorbimento degli zuccheri e favoriscono l’eliminazione di scorie dall’intestino. Tante buone ragioni per preferirli ai cereali raffinati.
Alghe
Non fanno parte della nostra cultura culinaria, ma stiamo imparando a conoscerle attraverso la cucina giapponese. Contengono iodio che aiuta l’attività della tiroide e dà un’accelerata al metabolismo. Non c’è bisogno di farne grandi scorpacciate (non hanno un gran sapore e poi costano parecchio!), ma si possono usare per accompagnare il pesce, come fanno i giapponesi, arricchire un’insalata nostrana oppure cuocere insieme ai legumi per renderli più digeribili e previene i gonfiori. Si trovano nei supermercati più forniti, nel reparto di prodotti orientali.
Cacao
Contiene alte concentrazioni di polifenoli che, tra gli altri benefici, aiutano a mettere in moto il metabolismo. Ovviamente non stiamo parlando del cioccolato al latte, ma del cacao amaro o di un buon cioccolato fondente contenente almeno l’80-85% di cacao, che ha un contenuto bassissimo di zuccheri. Un paio di quadratini di cioccolato insieme ad un pezzetto di pane possono essere un ottimo spuntino anche per chi è a dieta, che non influisce troppo sull’apporto calorico generale e soddisfa la voglia di dolce. Come si suol dire, unire l’utile al dilettevole…
Pesce
Ottimo perché contiene proteine e acidi grassi omega 3, che tra i numerosi benefici hanno anche quello di dare un buon senso di sazietà, e contiene iodio, che spinge il metabolismo a lavorare di più. Il migliore è sempre il pesce azzurro di piccola taglia, che siamo sicuri sia pescato e non di allevamento. Sì allora ad alici, sardine, sgombri, ricciole. E quando siamo di fretta, molto meglio un affettato di salmone, pesce spada o tonno anziché salumi e insaccati vari, troppo ricchi di sale e di grassi saturi.
Tè verde
Il tè verde è ricco di polifenoli e di altre sostanze che favoriscono la lipolisi, in particolare le epigallocatechine, che agiscono sugli enzimi deputati allo smaltimento dei grassi e impediscono l’accumulo di tessuto adiposo.
Per ricavarne tutti i benefici, meglio non acquistare un prodotto già pronto in bottiglia ma prepararselo a casa, in modo da lasciare il tè in infusione per il tempo necessario affinché vengano rilasciate le sue preziose sostanze (i minuti sono indicati nella confezione). Si può bere caldo nella tazza oppure, una volta raffreddato, si può mettere in una bottiglietta e sorseggiarlo durante il giorno come bevanda dissetante al posto dell’acqua.