Bastano pochi gesti e al mattino il risultato ci ripagherà della piccola fatica fatta la sera prima: ecco i consigli di Adriano Vassallo, hair stylist Aldo Coppola, per risvegliarsi con un’acconciatura da fare invidia!
Per chi ha i capelli lunghi
Treccia sì, ma quella giusta. Un classico per dar forma ai capelli durante la notte è fare le trecce. Ma quante e come? “Dipende dal risultato che si vuole ottenere” risponde l’esperto.
“Se si vuol dare più volume alla chioma ed ottenere solo un leggero effetto mosso, fai una treccia unica che parte dalla sommità della testa e finisce sulle spalle. In questo modo le radici si sollevano e l’acconciatura si manterrà più ‘piena’ per tutto il giorno”.
Per togliere volume ad una chioma gonfia, invece, fai dapprima una coda bassa, che mantiene il capello aderente al cuoio capelluto, legala con un elastico, poi fai la treccia fino alle punte: si creerà un po’ di movimento solo sulla parte finale dei capelli.
Se si vogliono onde più evidenti e capelli più mossi, meglio fare tre trecce: due laterali ed una posteriore, da far partire dall’alto o dal basso a seconda dell’effetto più o meno voluminoso che si desidera.
Per un risultato lunga durata, prima di fare le trecce inumidisci appena i capelli oppure applica un po’ di schiuma modellante.
Lo chignon alto. Per ottenere un effetto sempre mosso ma meno ‘frastagliato’ e più morbido, al posto delle trecce fai uno o due chignon: si realizzano una o due code, ad un’altezza tale che non strofinino sul cuscino (altrimenti si scioglierebbero e disturberebbero il sonno), si legano con l’elastico, poi si attorciglia la ciocca su se stessa e si ferma con un paio di forcine facendo in modo di fissarla all’interno, tra elastico e cuoio capelluto. “La mattina basterà sciogliere i capelli e smuoverli un po’ a testa ingiù con le dita, senza usare spazzola o pettine” commenta Adriano Vassallo.
La coda con tanti elastici
Se l’obiettivo è quello di ridurre i volumi e cercare di lisciare i capelli, fai una coda bassa e, oltre a legarla nel ‘punto di raccolta’, fermala in più punti con altri elastici, fino ad arrivare alle punte. I capelli, così ristretti, ridurranno il loro volume e tenderanno verso il liscio.
Per chi ha capelli corti o di media lunghezza.
Su un taglio corto i ‘danni’ della notte si vedono ancor di più, perché le ciocche tendono facilmente ad andare ognuna per conto suo.
Per 'addomesticarle' e ridurre i volumi, dopo aver lavato i capelli ed aver applicato un prodotto lisciante senza risciacquo, pettinali bene, delinea la riga, dopodiché indossa una cuffia o una retina (di quelle che usavano le mamme per tener fermi i bigodini, per intenderci) o, d’inverno, un cappellino di cotone o di lana (occhio a non far spaventare il partner, però!). Se la mattina seguente il risultato ti sembra troppo piatto, basterà smuoverli con l’aria dell’asciugacapelli.
Se ti piace l’effetto mosso, punta sempre sulle trecce, tenendo presente che dovranno essere tanto più numerose quanto più corti saranno i capelli, altrimenti sarà impossibile intrecciare le ciocche!
Se al mattino ti svegli con i capelli un po’ oleosi e non c’è tempo (o voglia) di lavarli, applica solo alle radici un po’ di talco, con l’aiuto dei polpastrelli: la polvere tampona subito l’unto in eccesso, evita l’effetto appiccicoso e dà un po’ di volume. L’alternativa professionale è lo shampoo secco, che elimina l’untuosità senza bisogno di risciacquo.