Avete mai notato quanto è bella e candida la pelle delle donne giapponesi? Senza una ruga, liscia... quasi impossibile dare un'età precisa. Per non parlare dei capelli: forti, folti, lucidi e curatissimi. Ecco, se è vero che in parte è la genetica a farla da padrone, possiamo dare una mano a madre natura semplicemente prendendoci cura di noi stesse.
Ma come? Grazie a un metodo che si chiama LAYERING, una serie di trucchi nati in Giappone. Layering significa "sovrapposizione di strati" ed è proprio quello che bisogna fare: prendersi il tempo, mattina e sera, solo DIECI MINUTI, per applicare diversi trattamenti che proteggono e curano la pelle (o i capelli). Come tutti i rituali di bellezza, anche il layering deve essere praticato seguendo regole ben precise. Occorre infatti rispettare l'ordine delle fasi.
Ecco quali sono, dal libro cult "Sette riti di bellezza giapponese. Il metodo per una pelle perfetta e capelli di seta" della blogger Elodie-Joy Jaubert.
1 - STRUCCARSI CON... L'OLIO
Struccarsi è importantissimo. Sia di mattina che di sera. Ogni giorno la pelle deve affrontare gli attacchi di clima, sole, fumo... fattori che provocano danni all'epidermide. Per questo struccarsi è importantissimo, anche se... non ci si trucca! Potete scegliere uno struccante di buona qualità, ma lo struccante più efficace in assoluto e usato dalle giapponesi è L'OLIO. L'olio vegetale è in grado di togliere il maquillage e possiede virtù e qualità specifiche, perfette per ogni tipo di pelle.
Come si procede? Ci si lava le mani con acqua e sapone, si asciugano, si mette l'olio sui palmi delle mani e si applica sulla pelle asciutta, truccata o meno. Effettuate un massaggio circolare e leggero. Lo scopo è pulire e nutrire la pelle, non stressarla. Se avete gli occhi truccati, dopo averli massaggiati, usate un dischetto di cotone. NB: non trascurate il collo! Finite sciacquandovi con acqua.
LA SCELTA DELL'OLIO
Potete scegliere l'olio che fa più per voi: oliva, cocco, argan, jojoba, rosa mosqueta, avocado, nocciolo d'albicocca, mandorla dolce, camelia. Attenzione che sia bio e naturale. Al bando sostanze chimiche, coloranti e conservanti.
Ecco i gesti da fare per un buon massaggio all'olio al viso e al collo.
2 - DETERGERSI CON IL SAPONE
Per la seconda tappa occorrono sapone delicato e acqua a corrente. Con la schiuma del sapone, eliminate le ultime tracce di olio.
LA SCELTA DEL SAPONE
Prendete un sapone biologico, non aggressivo. Potete scegliere un sapone delicato al miele, surgras, sapone non sapone, sapone d'Aleppo o al latte d'asina.
DETERSIONE SENZA ACQUA E SAPONE: se l'acqua di casa vostra è "dura" e la vostra pelle non la tollera, potete saltare la tappa acqua e sapone inumidendo un dischetto di cotone con l'acqua floreale che usate di solito.
3 - LA LOZIONE TONIFICANTE
Ha lo scopo di tonificare e riequilibrare la pelle restringendo i pori. Potete applicarla mettendola su un dischetto e poi tamponando il viso (senza strofinare). Alla fine la pelle sarà pulita, asciutta e soffice.
QUALE LOZIONE SCEGLIERE
Sceglietela bio, senza conservanti o additivi, in base alla vostra pelle. Potete scegliere un'acqua floreale (lavanda, camomilla, fiordaliso, fiori d'arancio, rosa, geranio...) o l'aceto di lavanda o mele.
4 - IL SIERO: PER CURARE L'EPIDERMIDE
E' un trattamento che cura l'epidermide e bisogna sceglierlo in base alla propria necessità: antirughe, antimacchia o riparatore. Si prende una nocciola in mano e si applica come fatto con l'olio in precedenza. Terminate picchiettando delicatamente con la punta delle dita. Nell'immagine, il massaggio da fare con il siero. NB: il siero non è una crema idratante e non la sostituisce! L'aloe vera è un siero naturale ed è ricca di virtù. Ora aspettate un paio di minuti prima di passare alla prossima tappa: è il momento di lavarsi i denti!
5 - LA CURA DEL CONTORNO OCCHI
Spesso trascurati, è importante non dimenticarli perché quella zona del viso è molto delicata e la pelle sottile. Utilizzate prodotti apposta per il contorno occhi e non la solita crema idratante. In più evitate di strofinare gli occhi, ma siate sempre gentili e delicati. Il prodotto scelto deve idratare il contorno occhi sia sopra che sotto. Se volete, potete eseguire un leggero massaggio, sempre con la punta delle dita.
QUALE CREMA PER CONTORNO OCCHI SCEGLIERE
Scegliete anche in questo caso un prodotto biologico. E se volete scegliere qualche prodotto naturale, potete puntare sull'aloe vera pura, le compresse di patate (fette sottili di patate sugli occhi), bustine di tè freddo (mettete in freezer le bustine del tè usato e utilizzatele per il contorno occhi) oppure il classico cetriolo.
6 - SCEGLI LA GIUSTA CREMA DA GIORNO E DA NOTTE
E' una crema idratante da scegliere in base al proprio tipo di pelle. Un trattamento che completa quello del siero. Utilizzate poca crema, scaldatela tra le mani e applicatela posando le mani, palmi e dita, sul viso. Procedete picchettando con delicatezza. Potete anche usare un olio vegetale biologico al posto della crema da giorno o da notte.
7 - PER FINIRE... IL BALSAMO LABBRA
Ecco il tocco finale: il balsamo labbra. Per proteggerle da aggressioni esterne. Sceglietelo di buona qualità e tenetelo sempre con voi in borsetta. Il burro di karitè è un eccellente balsamo per le labbra. NB: potete passare uno spazzolino da denti a setole morbide sulle labbra per stimolare la circolazione sanguigna.
Abbiamo visto il rituale del layering per il viso e il collo. Si può utilizzare lo stesso metodo per la bellezza dei capelli. Ecco l'ordine da rispettare.
1 - Il BAGNO D'OLIO
Si tratta di fare un impacco d'olio di circa mezz'ora prima di procedere con lo shampoo. Scegliete un olio vegetale bio che si accordi con la vostra tipologia di capelli. Se avete il cuoio capelluto secco potete applicare qualche goccia di olio sulle dita e fare un massaggio. Sempre meglio non esagerare con la quantità. Per migliorare l'efficacia, potete "imballare" i capelli con plastica trasparente.
2 - IL DOPPIO SHAMPOO
Uno o due shampoo a settimana sono più che sufficienti per non rovinare la capigliatura. Come si fa il doppio shampoo? Finito il tempo di posa per l'olio, bagnate i capelli con acqua tiepida e fate il primo shampoo. Stemperatene un po' con acqua e passatelo sui capelli. Fate movimenti circolari sul cuoio capelluto. Risciacquate e procedete con il secondo, allo stesso modo. Terminate con l'ultimo risciacquo. NB: i capelli patiscono l'acqua calda, quindi le Giapponesi usano acqua tiepida per la chioma.
3 - E ORA... IL BALSAMO
Usate una piccola quantità e mettete il balsamo sulle punte dei capelli, non sul cuoio capelluto. Fate agire qualche minuto e sciacquate.
4 - IL TRATTAMENTO SPLENDORE
Potete usare qualsiasi prodotto che rende i capelli lucidi e brillanti. Applicatelo sui capelli bagnati ancora umidi. Le Giapponesi usano come fai da te l'aceto di mele (una bottiglietta d'acqua con tre tappi di aceto di mele bio).
5 - MESSA IN PIEGA E ASCIUGATURA
Esaminate i vostri capelli: stabilite la tipologia e amateli per quelli che sono. Valorizzate le vostre qualità uniche.
Dopo averli lavati, avvolgeteli in un asciugamano pulito. Poi passate all'asciugatura. Non avrete bisogno di spazzolare i capelli grazie al balsamo messo. Basterà passare le dita aperte per districarli. Se potete, fateli asciugare all'aria (sempre se non fa troppo freddo o non dovete andare a dormire). Scegliete sempre una temperatura bassa del calore del phon. Asciugare i capelli a testa in giù. E per la messa in piega? Le Giapponesi di solito lasciano i capelli sciolti. Sanno che elastici e forcine di metallo sciupano e indeboliscono i capelli.