La comparsa dei primi capelli bianchi è determinata da fattori genetici
VERO. C’è un’età prestabilita geneticamente per la comparsa dei primi capelli bianchi, che spesso si eredita dai genitori: se mamma e papà si sono “imbiancati” presto, probabilmente anche a noi i capelli bianchi compariranno precocemente. “Nel DNA è già programmato il numero di replicazioni di tutte le cellule del nostro organismo, comprese le cellule melanocitarie, che producono il pigmento che colora i capelli” spiega la dermatologa. “Terminate le replicazioni prestabilite, a livello del bulbo pilifero non si produce più melanina ed ecco comparire i capelli bianchi”
Se togli un capello bianco, ne ricrescono di più
FALSO. Se ne strappi uno, ne ricresce un altro dalla stessa unità follicolare: se era bianco, ricrescerà bianco. “L’inganno” nasce dal fatto che, una volta iniziato il processo di imbiancamento della chioma, man mano che passa il tempo di capelli bianchi ne spuntano sempre di più. Ma sempre uno per ogni follicolo!
Lo stress può far venire i capelli bianchi
VERO. Lo stress, sia psichico che fisico, può giocare un ruolo importante nel favorire la comparsa dei capelli bianchi. “Nelle situazioni di stress prolungato si producono neurormoni, come adrenalina e noradrenalina, che incidono negativamente sul ciclo di vita delle cellule melanocitarie, le quali possono rallentare la propria attività fino a smettere di riprodursi e terminare il loro ciclo di vita” spiega la dermatologa
Tingersi i capelli favorisce la crescita di capelli bianchi
FALSO. Può essere vero semmai il contrario, e cioè che non vedersi i capelli bianchi toglie un po’ di stress! “Se non ci sono allergie a sostanze presenti nelle tinture e se alla donna non piace vedersi allo specchio “imbiancata”, ben venga la tintura!” osserva la Sorbellini
Il sole favorisce la comparsa di capelli bianchi
VERO E FALSO. Il sole può danneggiare sia il fusto, inaridendolo ed assottigliandolo, sia il bulbo, indebolendolo e rendendolo meno vitale, quindi potrebbe favorire, più che l’incanutimento, la caduta dei capelli in chi è predisposto a problemi come l’alopecia androgenetica. È anche vero però che un’esposizione eccessiva ai raggi UV potrebbe stressare i melanociti presenti nel bulbo alterando le loro attività metaboliche e quindi facendo produrre meno melanina. Senza considerare che i raggi UV possono scolorire i capelli. Per prevenire danni, prima di esporsi al sole è utile applicare uno specifico spray solare che protegge sia cuoio capelluto che fusto
Il fumo di sigaretta favorisce l’imbiancamento dei capelli
VERO. Il fumo crea radicali liberi che, entro certi limiti, vengono neutralizzati dal nostro organismo, ma, se eccessivi, provocano un danno al Dna di tutte le cellule, comprese le cellule melanocitarie. “Un danno strettamente legato alla quantità di sigarette fumate durante il giorno” puntualizza la dermatologa
Carenze di vitamine favoriscono l’incanutimento
VERO. Soprattutto le carenze di vitamina D, che entra nel meccanismo di produzione della melanina da parte dei melanociti. Amiche della chioma si possono definire anche le vitamine del gruppo B, come la 6, la 12 e l’acido folico (o vitamina B9), le vitamine E ed F che svolgono un’efficace aziona antiossidante, in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi
I capelli bianchi sono più sfibrati
FALSO. I capelli bianchi sono semplicemente capelli senza colore; per il resto possono essere grossi, lucenti, sciupati o inariditi esattamente come gli altri capelli. Non è la melanina che conferisce nutrimento o lucentezza e non è la mancanza di melanina a privarli di corposità
I capelli bianchi tendono a cadere più facilmente
FALSO. “Se non c’è una condizione patologica o una situazione di stress che determina la caduta, i capelli bianchi sono resistenti quanto quelli scuri” rassicura la dermatologa