Pranzare in spiaggia ha sempre il suo fascino, soprattutto per i più piccoli che così potranno sfruttare ogni minuto per giocare al mare (dopo essere stati ben spalmati di protezione solare e coperti con t-shirt e cappellini).
Non sempre però i bar, panini a parte, hanno proposte adatte ai bimbi o al portafoglio. E poi gli alimenti preparati a casa con amore sono sempre più buoni e sani. Non è difficile organizzare un bel pic nic marittimo, sopratutto se si è in comitiva: ognuno porta qualcosa e il gioco è fatto. A noi il compito di suggerirvi il menù, a voi quello di ricordarvi l’attrezzatura indispensabile: piatti, posate, una bella borsa termica, sacchi per raccogliere la spazzatura…
Antipasti da portare al mare
Nonostante la borsa termica, sarebbe meglio optare per alimenti non troppo sensibili al calore. Allo stesso tempo, visto il caldo e i bimbi in costante movimento, ci vogliono cibi nutrienti, leggeri, idratanti, ricchissimi di sali minerali e adatti anche ad essere mangiati con le mani.
Un antipasto adatto potrebbe essere un pinzimonio sfizioso, che ha anche il vantaggio di avere un impatto minimo sull’organizzazione. Basterà lavare e tagliare a bastoncini carote, peperoni, cetrioli, sedano e, se piacciono, zucchine crude e lavare anche dei pomodorini, dei ravanelli privati dalle foglie. Asciugate bene tutte le verdure, irroratele di succo di limone e conservatele in dei contenitori per alimenti nella borsa frigo.
Accompagnate tutte queste verdurine con delle salsine trasportate e servite in dei barattolini di vetro, come quelli degli omogeneizzati. Alcune idee sono:
- Crema di olive, acciughe e capperi
Una salsa saporita, da riproporre anche a merenda con delle gallette o dei crackers. Gli ingredienti e la ricetta la trovate qui. - Pesto di zucchine
Per preparare questa salsa verdissima basterà frullare 250 g di zucchine crude, lavate e private delle estremità, con 20 g di frutta secca a piacere (le mandorle pelate oppure le noci sono ottimi abbinamenti, ad esempio), 25 g di parmigiano, sale, olio, basilico e una punta d’aglio se piace. - Il classico pesto alla genovese
- Babaganoush
Si tratta di una salsa mediorientale a base di melanzane. Per prepararla lavate molto bene tre melanzane, bucherellatele con una forchetta, avvolgetele in della carta stagnola e fatele cuocere in forno finché non saranno ben morbide. Fatele raffreddare e prelevate la polpa. Frullate le melanzane con quattro cucchiai di tahin, una pasta di sesamo che si trova nei negozi etnici o biologici, uno o due spicchi d’aglio privati del germoglietto interno, il succo di un limone, sale, olio e un pizzico di paprika. - Pesto di spinaci e basilico
Questa salsa è vegana, non prevede, quindi alimenti di origine animale. Per prepararla basterà frullare spinacini, basilico, frutta secca, olio, aglio e limone, qui scoprite nel dettaglio come si prepara.
Primi piatti da portare al mare
Serve dirlo? Insalate di pasta, riso o altri cereali.
Basterà cuocere la base prescelta la sera prima, quando le temperature si sono abbassate, e poi condirla al mattino. Si insaporirà poi nel corso della mattinata.
1. Bulgur alla mediterranea
Il bulgur è un piatto mediorientale molto simile al cous cous. In questa versione viene condito con olive e carote, per un primo leggero e digeribile. E poi le carote fanno bene all’abbronzatura. Se siete curiosi di provarlo, leggete qui.
2. Pasta pesto e pomodorini
Qui trovate la ricetta di questa variante della classica pasta al pesto, che piace sempre a tutti i bimbi. Se volete arricchirla ulteriormente aggiungete delle scaglie di grana oppure dei fagioli fatti lessare con la pasta.
3. Insalata di farro con zucchine, pinoli e uvetta
Per cambiare un po’ rispetto al solito riso, provate il farro. Lessatelo semplicemente in acqua salata seguendo le indicazioni sulla confezione, scolatelo e fatelo raffreddare. Nel frattempo saltate in padella delle zucchine con un filo d’olio e uno spicchio d’aglio (che poi eliminerete). Poco prima di spegnere il fuoco aggiungete anche una manciata di pinoli e fate saltare tutto insieme. Condite il farro con le zucchine, abbondante basilico, un filo d’olio e una manciata d’uvetta fatta rivenire in poca acqua tiepida per dieci minuti e poi scolata.
Secondi piatti da portare al mare
La parola d’ordine è una: semplici da mangiare, così devono essere i secondi da portare al mare. E, possibilmente, buoni anche freddi. La soluzione ideale? Polpette di ogni tipo. Se poi volete aggiungere anche un contorno, optate per dell’insalata da condire al momento oppure delle verdure grigliate (anche già condite).
1. Polpette di melanzane
In questo modo anche i bimbi più scettici mangeranno le melanzane. Inoltre sono semplicissime e, per di più, anche vegetariane. Cliccate qui per la ricetta.
A base di tonno e ricotta, eliminano il rischio spine. La ricetta, che trovate qui, propone di presentarle a forma di fiore, ma saranno sicuramente apprezzate anche nella loro semplicità.
In realtà si tratta di piccoli siluri avvolti in sottili fette di zucchine, ma la sostanza non cambia: questa ricetta, che potete leggere qui, a base di carne di vitello e vitellone è leggera e sfiziosa allo stesso tempo.
4. Polpette di pollo
Questa ricetta è adatta anche a bimbi celiaci, perché non prevede né pane né farina, ma viene usata la farina di mais per la panatura croccante. Per prepararle amalgamate in una ciotola 200 g di petto di pollo tagliato a cubetti con un tuorlo, due o tre cucchiai di ricotta, un cucchiaio di parmigiano, prezzemolo e rosmarino tritato, un pizzico di sale e un pizzico di pepe. Se l’impasto dovesse sembrare troppo asciutto aggiungete anche un albume. Formate le polpette e passatele nella farina di mais e cuocetele in un filo d’olio oppure in forno a 200 gradi per 20 minuti.
Dolci da spiaggia
Pensare a dei dolci da mare da portare da casa probabilmente è la cosa più difficile, la spiaggia chiama il gelato. Se preferite giocarvi questa carta per la merenda o preferite offrire ai piccoli un dessert più leggero, optate per la frutta oppure per dei dolcetti mignon.
1. Spiedini di frutta
In realtà è semplicemente un modo diverso per offrire la macedonia. Se proprio volete esagerare ricavate delle palline con l’apposito attrezzo da melone o cocomero oppure usate le formine dei biscotti per ritagliare la frutta. Come per la verdura, anche in questo caso basterà qualche goccia di limone per evitare che la frutta annerisca e si rovini.
Se i vostri bimbi fanno fatica con la frutta da sola, preparate una cremina in cui intingere gli spiedini a base di crema al 100% di mandorle (si trova nei grandi supermercati o nei negozi di prodotti biologici), miele, succo di limone e cannella.
Vi serviranno solo uova, albicocche, farina e latte per preparare un dessert da portare in spiaggia già tagliato a cubetti, pronto da mangiare.
Per ingredienti e procedimento leggete la ricetta qui.
3. Tartufini al cacao
Questo dolcetto, molto energetico, ma in formato mignon, è per chi non riesce proprio a rinunciare al gusto del cioccolato. Preparateli frullando 100 g di datteri (o uvetta o altra frutta secca) messi in ammollo in acqua e poi scolati con 100 g di nocciole e due cucchiai di cacao amaro. Aggiungete eventualmente poca acqua, se l’impasto risultasse troppo secco. Formate delle palline, passatele nel cacao o nel cocco grattugiato e fatele rassodare in frigo per almeno due ore.
Aggiornato il 03.08.2018