Tutte le mamme che lavorano fuori casa si ripromettono, ciclicamente, di iniziare a mangiare più sano. Uno dei modi per raggiungere questo obiettivo è quello di portarsi il pranzo da casa, almeno in teoria. Nella pratica però poi ci si scontra con i tempi ridotti all’osso, gli altri pasti (e gusti) della famiglia e le mille incombenza della vita quotidiana.
Con le nostre quattro ricette sane e facili da trasportare (basterà un unico contenitore) e le dritte organizzative per impostare anche gli altri pasti della giornata o i piatti di compagno e figli però sarà più facile attenersi ai propri buoni propositi.
Tabule di mare con alghe
Il tabule è un’insalata mediorientale a base di bulgur (detto anche grano spezzato, ovvero chicchi di frumento cotti al vapore, essiccati e poi macinati) e poi condita solitamente con prezzemolo, cipollotto, menta, pomodoro, cetriolo, olio d’oliva e succo di limone.
In realtà, un po’ come il cous cous, il tabule si presta ad essere usato come base per creare delle insalate da mangiare tiepide o fredde condite con i più disparati ingredienti. Il grande vantaggio che ha, è che si cuoce in pochi minuti ed è buono anche l’indomani, perché ha tutto il tempo per insaporirsi.
La versione che vi proponiamo è tratta dal libro “Ricette bio per la futura mamma” (di S. Darrigo-Dartinet, red!) ed è condita con le alghe, un alimento insolito ma molto salutare, perché ricco di iodio, che si trova nei negozi di alimentazione naturale.
IL CONSIGLIO PRATICO:
Cuocete più porzioni di bulgur: la sera potete usarlo condito con delle verdure al posto del primo. Tenetene poi da parte una porzione, da condire per il vostro pranzo dell’indomani.
Ingredienti per 4 porzioni
- 3 cucchiai di alga dulse fresca (o secca in fiocchi, da aggiungere a fine cottura in questo caso)
- 160 g di bulgur (o una ciotola di cous cous)
- 1 cucchiaino di curry
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva (o di olio di sesamo tostato)
- 2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato
- gomasio
- sale grigio fino
Procedimento
Sciacquate l’alga dulse con dell’acqua corrente e tagliatela a striscioline. Mettetela in una casseruola con il bulgur, 3 ciotole d’acqua, il curry e pochissimo sale (l’alga è già molto sapida) e fate cuocere per circa 10 minuti. Il bulgur dovrà assorbire tutto il liquido.
Fate intiepidere e condite con olio, prezzemolo e gomasio.
Sformato di zucca
Quando si ha poco tempo in pausa pranzo, un panino è la cosa più veloce, ma non sempre è la più sana e per di più dopo un po’ inizia anche a stufare. Questo sformato di zucca e melanzane del blog Cr_eative – mangiapositivo.com è una valida alternativa.
La preparazione non è velocissima, ma neanche complessa o con tempi troppo dilatati. E se non avete zucca o melanzane a disposizione non disperate, ma sostituitele con le verdure che più vi piacciono: broccoli e pomodori secchi, zucchine e peperoni, spinaci e porri, carciofi…
IL CONSIGLIO PRATICO:
l’ideale è preparane una bella teglia (se non di più) la domenica o quando si ha tempo, mangiarne una porzione subito e poi congelarne qualcuna, in modo da avere un pranzo da portarsi da casa d’emergenza sempre a portata di mano: al mattino basterà infilare la porzione di sformato in borsa e tempo ora di pranzo si sarà scongelata, una scaldata al microonde se c’è ed il gioco è fatto.
Ingredienti per uno sformato
- 100 g di zucca
- 1 piccola melanza
- 200 ml di albume
- 80 g di farina di ceci
- 20 g di farina di riso integrale
- 50 g di farina integrale
- 50 ml di acqua
- 1 cucchiaio di olio extra vergine d’oliva
- 1 cucchiaino di lievito istantaneo per salati
- sale
- noce moscata
Procedimento
Tagliate zucca e melanzana a dadini e fatela cuocere in una teglia foderata di carta da forno a 250 gradi per circa 15 minuti.
Sbattete gli albumi con una forchetta e aggiungete un pizzico di sale, della noce moscata, le farine a poco a poco, l’acqua, l’olio, lievito e infine le verdure.
Versate questa pastella densa in una teglia coperta di carta da forno, livellate se necessario e fate cuocere per circa 30 minuti a 180 gradi. Fate la prova stecchino prima di sfornare.
Polpettine spinaci e crescenza
Chi non ama le polpette? Inutile anche solo chiederlo. Che siano buone non c’è dubbio e in più sono il perfetto cibo da lunch box: si possono infatti preparare in anticipo (leggi farne avanzare qualcuna a cena per il pranzo dell’indomani o tenere pronte in freezer).
Questa versione tratta dal blog Golosani è particolarmente sfiziosa perché a base di ceci e spinaci, con un morbido cuore di crescenza (che si può anche omettere). L’ideale per le mamme vegetariane o quelle che vogliono mangiare più legumi (per le amanti delle lenticchie, su Wannabemum.it c'è la ricetta per farle senza uova).
IL CONSIGLIO PRATICO:
Sono buone anche a temperatura ambiente e basta adagiarle in un contenitore con magari qualche carota a bastoncino ed il pranzo da asporto è pronto.
Ingredienti
- Ceci (secchi e fatti ammollare una notte in acqua fredda oppure in scatola)
- Spinaci freschi
- Aglio
- Farina di ceci
- 2 cucchiai di ricotta
- Sale
- Pepe
- Paprika
- Mezzo panino raffermo
- 1 uovo
- Crescenza (facoltativa)
- Pangrattato
Procedimento
Se usate i ceci secchi, cuoceteli come d’abitudine. Se, invece, usate quelli in scatola sciacquateli semplicemente sotto abbondante acqua corrente. Cuocete al vapore o fate stufare in una padella antiaderente con un dito d’acqua gli spinaci e poi ripassateli in padella con aglio, olio e ceci per far amalgamare i sapori. Frullate tutto e fate raffreddare leggermente il composto fino ad aggiungere farina di ceci fino a renderlo malleabile, la ricotta, sale, pepe, abbondante paprika, mezzo panino fatto rinvenire in acqua e strizzato e l’uovo. Impastate il tutto con le mani e ricavatene delle polpettine, da farcire eventualmente con un pezzetto di crescenza. Passate le polpette nel pangrattato e cuocetele in forno oppure in padella con un filo d’olio.
Cous cous di cavolfiore
Non c’è trucco, non c’è inganno, questo cous cous – che cous cous non è – è buonissimo, sano e colorato. Può essere preparato in anticipo e si conserva in frigo per qualche giorno, perciò almeno un paio di pranzi da portarsi da casa sono assicurati.
La ricetta è tratta dal libro “Alimentazione in equilibrio” (di A. Rossoni e R. Benetollo, Idea Montagna) ed è un’ottima alternativa vegetariana e senza glutine per un pranzo leggero e saziante, nonché sfizioso e diverso dal solito.
Ingredienti per 2-3 porzioni
- ½ cavolfiore
- 1 cipollotto
- olio extravergine d’oliva
- 200 g di ceci lessati
- 1 carota
- germogli di rafano
- curcuma
- erba cipollina
- sale
- pepe
Procedimento
Riducete il cavolfiore in cimette e frullatele grossolanamente in un mixer, dopo averle lavate. Scaldate un filo d’olio in padella, fate imbiondire il cipollotto tritato e aggiungete poi anche il cous cous di cavolfiore e la curcuma. Fate saltare in padella per qualche minuto e trasferite poi il tutto in una ciotola.
Condite questo finto cous cous con i ceci, le carote a dadini, i germogli, l’erba cipollina, sale, pepe e un altro filo d’olio. Fate insaporire in frigo qualche ora prima di servire.
Aggiornato il 23.04.2018