Il Ministero dello Sviluppo Economico ogni anno stanzia un fondo per sostenere i quasi due milioni di italiani che, dati alla mano, potrebbero accedere agli sgravi sulle bollette per le forniture di gas e luce, ma non tutti ne sono a conoscenza.
Di cosa si tratta?
Sono bonus, sconti e compensazioni di spesa erogabili alle famiglie numerose con basso reddito o nuclei che versano in situazioni di estremo disagio economico. Possono beneficiare del bonus anche coloro che vivono con un una persona gravemente malata che necessita di apparecchiature elettromedicali domestiche costantemente in funzione (e che quindi consumano molta energia elettrica).
Come per quasi tutti gli sgravi statali, il parametro principale che determina l'accesso o meno ai bonus è il reddito ISEE: per i nuclei famigliari con meno di 4 figli a carico esso non deve superare gli 8.107,5 euro, per le famiglie con 4 figli (o più) a carico il l'asticella si alza a 20mila euro complessivi.
Per quanto riguarda invece i bonus correlati alla sussistenza di gravi problemi di salute e la necessità di impiegare apparecchiature elettromedicali, lo "sconto" viene concesso indipendentemente dalla fascia di reddito del richiedente.
Per ottenere i bonus però (sia quelli di luce e gas, sia quelli concernenti le pessime condizione di salute di un famigliare), non basta semplicemente rientrare in queste categorie, ma occorre farne richiesta e presentare un'adeguata documentazione.
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Come si accede al bonus?
Per ottenere il bonus gas o il bonus luce (oppure entrambi, sono comulabili), il richiedente deve presentare domanda al comune di residenza o recarsi presso un altro ente indicato dal comune stesso (es:Caf).
Qui si dovranno compilare gli appositi moduli e allegare un documento d'identità valido, l'attestazione Isee in corso di validità comprensivo dei componenti del nucleo Isee, l’eventuale attestato per il riconoscimento di famiglia numerosa (nel caso in cui l'indicatore sia superiore a 8.107,5 euro ma sotto i 20mila euro) e, nella circostanza in cui la persona incaricata non sia lo stesso intestatario della fornitura energetica, una delega.
DOCUMENTI SPECIFICI PER BONUS LUCE:
- Codice Pod e attestazione della potenza impegnata o disponibile.
(Tali dati si trovano sulla bolletta elettrica o nel contratto di fornitura)
DOCUMENTI SPECIFICI PER BONUS GAS:
- Pdr (un codice di 14 numeri che identifica il punto fisico in cui il gas naturale viene erogato dal fornitore al cliente finale).
Coloro i quali invece volessero usufruire dei bonus motivati da gravi problemi di salute dovranno presentare:
-un certificato medico che attesti le gravi condizioni del malato e la necessità di utilizzare dispositivi elettromedicali per mantenere le funzioni vitali
- certificato del tipo di apparecchiatura e le ore di funzionamento giornaliere
- l’indirizzo presso il quale si trova il macchinario alimentato a corrente in questione
I certificati di invalidità civile non hanno validità in tale contesto.
A quanto ammontano i bonus?
Secondo i nuovi criteri del 2017, lo sgravio sarà di 112 euro per le famiglie di 1-2 componenti, di 137 euro per quelle di 3-4 soggetti e di 165 euro per quelle che superano i 4 componenti.
Nel caso dei bonus elargiti in presenza di gravi problemi di salute, l'ammontare dell'agevolazione si diversifica su tre livelli che cambiano in base alla potenza contrattuale, alle apparecchiature impiegate e al tempo giornaliero di utilizzo.
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