Festa della mamma: storie e testimonianza
Mi fa volare ogni giorno con le sue piccole grandi conquiste e allora mi chiedo: "Chissà tu cosa pensi di me, come mi vedi e se per te sono una buona mamma..."
Immagino le sue risposte e il suo primo tema sulla mamma:
"Sono Francesco è sono un bimbo fortunato, perché ho una mamma che mi vuole un mondo di bene. Lo vedo dai suoi occhi, come mi guarda. Sono occhi belli quelli della mia mamma. Sono scuri e profondi e magari non tutti capiscono i suoi occhi, ma io sì e i suoi occhi per me sono sempre colmi d'amore e gioia, anche se a volte, quando faccio qualche danno, lei mi guarda con occhi diversi. E allora io mi fermo, resto immobile e osservo e so che, in fondo in fondo, non sarà mai arrabbiata con me, perché mi ama tanto incondizionatamente. Ma meglio non approfittarne!
Alle volte mi arriva qualche buffetto sul sedere. Per fortuna ho il pannolone che mi fa da airbag... ma è meglio chiedere scusa! Allora l'abbraccio, la guardo con lo sguardo da fanciullo pentito e se non basta le dò un super bacio e di solito la tempesta passa. Lei mi sorride e mi abbraccia e mi dice che sono un furfante furbo...
Speriamo sia sempre così... Non mi ha lasciato mai solo anche quando ero nella sua pancia. Lei chiacchierava con me! Mi accarezzava, ascoltavamo anche della musica. Oh, sì, mi piaceva davvero tanto ed io mi sentivo protetto! Infatti stavo così bene e sono arrivato con 10 giorni di ritardo. Avevo paura di com'era il mondo fuori, ma ero curioso di vedere la mia mamma. E quando finalmente ci siamo visti, lei piangeva di felicità. Io mi sono accoccolato vicino a lei e ho sentito il suo profumo.
.. profumo di mamma, buonissimo, l'avrei riconosciuta tra mille mamme la mia! Mi piaceva tanto il suo profumo e la sua voce mi calmava da tutto e tutti. Era tutto nuovo per me...
Sentivo i primi giorni i suoi timori: aveva paura di farmi male, di abbracciarmi troppo forte e il pannolino controllava mille volte se l'aveva messo in maniera corretta. E quando poi mi dava il suo latte, ero il bimbo più felice del mondo: mi addormentavo sereno perché sapevo che lei era lì vicino a me. Quando mi svegliavo, incrociavo subito il suo sguardo...
Ogni giorno crescevo un po' di più e scoprivo insieme a lei il mondo. Mi legge un sacco di favole e a volte ne inventa qualcuna solo per me: mi piace la sua voce!
Adoro quando la sera mi fa un bel massaggino prima di mettermi il pigiama, quando mi abbraccia e mi dice che mi vuole bene io sono felice.... Ricordo ancora quando ho detto: 'Mamma', lei mi ha guardato con un'espressione che non dimenticherò mai e ha pianto di nuovo, per fortuna sempre di felicità. Mi ha abbracciato e poi saltava per tutta la casa e diceva: 'Ha detto mamma, ha detto mamma!!!!'
E' davvero una forza della natura la mia mamma... quando poi non sto bene, leggo nei suoi occhi che è preoccupata, ma non vuole darlo a vedere. Mi sta vicino e si prende cura di me ed io la guardo e vorrei dirle tante cose, ma ancora non so parlare. Ma lei sono sicuro che mi capisce. Grazie mamma per essere la mia mamma...
Ti voglio bene
tuo figlio
Francesco".
(Storia di Sandra77 tratta dal forum di Nostrofiglio.it)
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Aggiornato il 03.04.2015