La corsa dei bicchierini
Se il pargolo spegne la sua seconda candelina e questa è la sua prima festa con gli amichetti (più o meno della stessa età o più “giovani”), cercate di proporre giochi semplici e “immediati”. Quello che a voi può sembrare banale, diverte invece i bimbi di questa fascia di età. Che si mettono alla prova e scoprono nuove abilità attraverso il movimento. Ricordatelo sempre. Ecco, allora, che bastano acqua e bicchierini di carta colorati per organizzare una gara emozionante. Stabilite una linea di partenza e un traguardo, chiedete ai piccoli ospiti di disporsi lungo la riga e consegnate a ognuno un bicchierino con dentro la stessa quantità d'acqua (per evitare possibili discussioni, segnate prima i bicchierini con un pennarello). Al via, tutti i concorrenti devono raggiungere velocemente il traguardo cercando di non rovesciare neppure una goccia. Per rendere la sfida più eccitante, potete fissare un tempo per ogni corsa, tipo 25-30 secondi, e poi ripeterla, definendo una classifica. Alla fine della gara, offrite un piccolo dono a tutti i partecipanti, anche a chi ha rovesciato tutta l'acqua!
Una possibile variante per i più grandicelli è quella di cambiare ogni manche, dalla più semplice alla più difficile: la prima camminando in fretta, poi con le braccia alzate, con un piede solo...
All'ultimo chicco...
Ecco un altro semplice gioco, perfetto per i più piccoli, che non annoia mai neppure i più grandi! È una variante festaiola della classica attività dei travasi, gettonatissima per tutta l'età prescolare. Procuratevi un numero adeguato di teglie di alluminio di misure diverse (quelle del supermercato), bicchierini di carta, cucchiaini e consegnate un uguale set di contenitori a ogni bimbo. A questo punto, date a tutti anche la stessa quantità di materiale da travasare in un tempo prefissato - pasta, semi (tipo quelli di girasole), riso o, se l'idea vi sembra più divertente con il caldo, semplicemente una bottiglia di acqua. Adottate il vostro migliore stile clownesco, munitevi di cronometro e... 1, 2, 3, via! In circa 5 minuti, tutti i giocatori devono riuscire a travasare il materiale – pasta, riso, acqua, quello che avete scelto, insomma – in tutti i loro recipienti senza lasciarne neanche uno completamente vuoto. In questo caso, non c'è un vero vincitore, gratificate l'impegno di tutti, con un regalino.
Girotondo, chi è via dal mondo?
Per rompere il ghiaccio e coinvolgere subito i più piccoli, proponete questa divertente versione del classico girotondo – amatissimo dai bimbi tra i 2-3 anni in tutte le sue infinite varianti. Chiedete di formare un cerchio con un bimbo in centro – la prima volta mettetevi accanto a lui/lei – che guarda gli amichetti e poi chiude gli occhi (o li copre con le manine) senza sbirciare. Uno dei compagni in cerchio deve nascondersi mentre gli altri girano e cantano questa filastrocca:
Chi è? Chi non è?
Che è fuggito dal giardino del re?
Chi è? Chi non è?
Indovinare tocca a te.
Chi è? Chi non è?
Che è fuggito dal giardino del re?
Chi è? Chi è? Chi è?
Indovinare tocca a te!
A questo punto, il bimbo in mezzo, deve aprire gli occhi, guardarsi bene intorno e individuare velocemente chi manca. L'amichetto “scomparso” rientra e si mette in mezzo al cerchio e il girotondo ricomincia fino a quando tutti i presenti hanno provato a indovinare.
Regina reginella
È un vecchio gioco un po' dimenticato ma gradito ai bambini che lo conoscono perché è divertente e non ha grandi regole.
Voi lo conoscete? Provate a proporlo ai piccoli invitati, è perfetto per una festa all'aperto.
Tracciate una linea per terra e chiedete ai bimbi di stare fermi lì, al lato opposto si mette la Regina - per sceglierla fate una conta – e aiutatela se è la prima volta che gioca.
A turno, ogni bimbo deve intonare:
Regina, reginella,
quanti passi devo fare per arrivare
al tuo castello bello bello?
E la Regina può rispondere indicando un numero di passi associato a un animale (che va imitato), come preferisce, per esempio: “Devi fare 4 passi da formica!”, “Devi fare un passo da elefante!”, “Devi fare 4 passi da canguro!”. In teoria, non dovrebbe privilegiare nessuno: voi date suggerimenti affinché tutti possano cimentarsi nei passi più divertenti ma non intervenite troppo e lasciateli liberi.
Il bambino che raggiunge per primo la Regina, prende il suo posto. Alla fine, se volete, premiate tutti, anche chi è arrivato ultimo, con un piccolo omaggio: i bimbi di questa fascia di età si accontentano di poco ma sono molto sensibili alle gratificazioni, soprattutto se si misurano con un'esperienza nuova.
La danza del serpente
Ve lo ricordate? Ecco un altro grande classico, perfetto per far cantare e divertire i bimbi in una piacevole situazione all'aperto. Invitate tutti gli ospiti a formare un cerchio senza darsi le mani e intonate con loro la filastrocca (se non l'hanno mai sentita, ripetetela insieme un po' di volte).
Questa è la storia del serpente
che viene giù dal monte
per ritrovare la sua coda
che aveva perso un dì.
Ma guarda un po' sei proprio tu
quel pezzettin del mio codin?
Sì!
No!
Mentre tutti cantano, un bambino – il Serpente della canzoncina – si aggira tra gli altri, si ferma davanti un compagno e recita la seconda parte (Ma guarda un po' sei proprio tu
quel pezzettin del mio codin?). Il prescelto può rispondere, come vuole, in modo positivo o negativo: se acconsente, deve mettere le sue mani sulle spalle del Serpente, altrimenti il bimbo-rettile continua la ricerca della suo “pezzettin”. Il gioco finisce quando la coda è completa!
Giardinaggio
Il giardinaggio è un ottimo modo per insegnare ai bambini la responsabilità. I bambini imparano che solo prendendosi cura dei loro semi ogni giorno, questi potranno crescere e diventare piante sane. Questo importante incarico li fa sentire più "grandi" e li responsabilizza.
Giochi d'acqua
Passarsi l'acqua con i bicchieri. Il travaso avviene sopra la testa, all'indietro. Formate con i bambini due file: vincerà il gruppo che alla fine del passaggio d'acqua avrà riempito maggiormente l'ultimo bicchiere.
Rialzo
Più si è, più ci si diverte. Il festeggiato deve rincorrere tutti gli altri invitati e toccarli. Se riesce a toccare un bambino, tale bambino viene eliminato. Per salvarsi i bambini devono salire sopra qualcosa (panchina, muretto, gradino, altalena, grandi sassi..). I partecipanti devono muoversi continuamente, cercando di raggiungere nuovi rialzi.