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Regalo di compleanno per bambini: il galateo

di Giulia Foschi - 31.08.2022 - Scrivici

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Regalo di compleanno per bambini: il galateo perfetto non esiste tuttavia l’ideale è aprirli in un momento di intimità evitando di creare così confronti indesiderati

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Regalo di compleanno per bambini: il galateo

Il compleanno è un'occasione di festa e un momento importante per celebrare chi lo festeggia. Certo, i regali fanno parte della ricorrenza, che però non si deve trasformare in una gara al dono più bello. Il concetto del dono è trasversale: il bambino deve essere invitato a coglierlo nella sua essenza, indipendentemente dal contenuto. Come gestire il momento dell'apertura dei regali nel modo corretto e nel rispetto tanto di chi festeggia, quanto degli ospiti? Ne parliamo con Alice Moncelli, pedagogista.

Regali di compleanno per bambini: quando scartarli

Regali di compleanno: quando è il momento più opportuno in una festa per scartarli?

"Non esistono momenti opportuni, ma si possono costruire dei momenti ideali, così da restituire l'idea che sia un reale giorno di festa legato alla nascita del bambino o della bambina (cercando di non pensare al consumismo legato ad esso, rituale instaurato a posteriori). Ci si potrebbe ispirare al compleanno montessoriano, per restituire l'importanza e la bellezza del giorno legato alla nascita in tal senso. Secondo Maria Montessori, infatti, sono il festeggiato e la sua storia al centro dell'attenzione, non i regali: il compleanno si festeggia come un rituale prezioso".

Regalo di compleanno per bambini: chi coinvolgere al momento dell’apertura

I regali vanno depositati tutti sul tavolo e poi aperti tutti insieme?

"La famiglia potrebbe gestire al meglio questo momento rispettando il festeggiato o la festeggiata e gli ospiti, all'insegna del bon ton, cercando di non rendere lo scarto del regalo un momento chiassoso, consumistico o caotico. Quello dell'apertura dei regali dovrebbe invece essere un momento intimo: i ringraziamenti vanno indirizzati direttamente alla persona che ha donato il suo regalo, evitando così imbarazzi da "doppioni" o di screditare i presenti meno costosi o vistosi. Meglio, quindi, evitare l'apertura collettiva, se possibile. Lo scarto del regalo è un momento prezioso, se viene vissuto intimamente: è l'occasione per insegnare ai bambini e alle bambine ad apprezzare ogni tipo di regalo ricevuto, ringraziando direttamente le persone che lo hanno donato".

Il rituale collettivo con canzoncina “scarta la carta”: sì o no?

Il rituale collettivo accompagnato dalla canzoncina "scarta la carta" , in voga in questo periodo, è adeguato o no?

"Anche in questo caso, dipende molto dalla famiglia e da come i genitori intendono impostare la giornata dedicata i festeggiamenti del proprio figlio. Penso che tutto sia lecito, purché nel rispetto del festeggiato o della festeggiata e degli ospiti. Se ne può parlare insieme e cercare di capire se questa sorta di rituale può essere gradito, se può essere vissuto come un momento divertente e nient'altro. Se invece si percepisce che non a tutti piace, o che può creare dei disagi, meglio passare oltre. Occorre valutare la situazione con un po' di sensibilità".

Regalo di compleanno per bambini: differenze in base all’età

Ci sono delle differenze in base all'età?

"Sicuramente ogni festività va pensata e gestita a seconda delle diverse età. In ogni caso, cerchiamo però di non banalizzare la giornata lasciando la gestione delle attività in mano all'animazione di soggetti terzi: è giusto che la famiglia sia partecipe e presente. Quindi, anche nel caso in cui si desideri chiamare un animatore, un mago o un altro intrattenitore, è bene concordare le attività più idonee, anche in base all'età dei bambini. In questo modo sarà più facile adeguarsi ai bisogni e ai desideri dei festeggiati e dei loro amici".

Cosa fare se si riceve un doppione

Se si riceve un doppione è giusto farlo presente chiedendo eventualmente un cambio? Oppure è più adeguato regalarlo?

"Ritengo che sia una scelta molto soggettiva, ma eviterei in ogni caso di far notare il doppione: accoglierei ogni dono come tale, in modo sempre squisito e gradito. Quel che se ne fa dopo, è una questione del tutto privata. L'importante è che anche il festeggiato o la festeggiata ne siano consapevoli e siano chiamati a scegliere a chi regalare il regalo doppio, se questa è la volontà di tutti".

L'intervistata

Alice Moncelli è pedagogista, laureata in Dirigenza Scolastica e Pedagogia Clinica, con un Master in Coordinamento Pedagogico di Nidi e servizi per l'Infanzia. Esperta in progetti scolastici per la prima infanzia, si occupa di coordinamento pedagogico, recupero scolastico, alfabetizzazione emotiva, outodoor education. Su Facebook gestisce la pagina "L'Angolo della Pedagogista".

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