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Hanukkah spiegato ai bambini

di Viola Stellati - 20.12.2023 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Tra le migliori cose da fare per i nostri figli c'è anche quella di spiegargli le tradizioni che appartengono ad altri Paesi, come l'Hanukkah

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Hanukkah

Un modo per far viaggiare i nostri figli e crescere nella maniera più bella possibile è quello di raccontare loro del mondo, dei vari Paesi che esistono, delle loro tradizioni e dei festeggiamenti. E durante i mesi di novembre/dicembre (dipende dagli anni) ricorre un appuntamento molto sentito che possiamo illustrare ai nostri bambini. Parliamo dell'Hanukkah, e in questo articolo scopriremo insieme cos'è esattamente e come spiegarlo ai più piccoli.

Cos'è l'Hanukkah

La prima cosa che occorre fare per spiegare ai bambini c'è l'Hanukkah è far capire loro di cosa si tratta. Con parole molto semplici e adatte alle loro età, possiamo raccontargli che è una celebrazione conosciuta anche con il nome di Festa delle luci.

Un appuntamento importantissimo che esalta una vittoria militare degli ebrei sui governanti stranieri. È una festa abbastanza grande perché dura circa 8 giorni, ovvero dal venticinquesimo giorno del mese ebreo di Kisley al terzo giorno di Tevet.

Parliamo quindi di una tradizione ebraica nata in seguito ad una guerra molto difficile avvenuta tantissimi anni fa (era il 165 a.C.) in cui gli ebrei, sotto la guida di Giuda Maccabeo, sconfissero i loro nemici che occupavano la Terra Santa.

Oggi è principalmente una festa dedicata ai bambini che accendono ogni sera una candela del chanukiah, un bellissimo candelabro a otto braccia.

Le tradizioni

L'Hanukkah prevede qualcosa da fare ogni giorno della festa che possiamo tranquillamente spiegare ai nostri figli, in modo che riescano a capire ancora più a fondo il significato di questa ricorrenza:

  • giorno 1: i festeggiamenti iniziano facendo un piccolo dono simbolico ai propri figli;
  • giorno 2: serve per riflettere sui valori spirituali della festività, tra cui la la beneficenza. La tradizione vuole che venga chiesto ai propri figli - ovviamente se sono abbastanza grandi - a quale associazione o organizzazione benefica vogliano fare una donazione a loro nome;
  • giorno 3: è dedicato alla cultura e per questo in genere si aiutano i bambini a fare attività di questo tipo. Magari gli si può regalare un libro scientifico alla loro portata, oppure un cannocchiale è così via;
  • giorno 4: la tradizione vuole che vengano regalate monete di cioccolata ai più piccoli, mentre ai più grandini monete di altri paesi per incoraggiarli a viaggiare;
  • giorno 5: in questa giornata va regalata ai bambini un qualcosa che rappresenti un simbolo dell'ebraismo;
  • giorno 6: il tema del giorno è il riciclo e quindi si regala un oggetto costruito con le proprie mani o proveniente da associazioni di volontariato o qualcosa di simile. Qualunque cosa troverete, è importante incartarla con carta trovata in casa;
  • giorno 7: è dedicato alla famiglia e in genere si approfitta per portare i propri figli a fare una gita fuori porta o una qualsiasi attività insieme a loro;
  • giorno 8: l'Hanukkah si chiude facendo ai nostri i bambini un regalo che hanno sempre desiderato.

Come si festeggia

I festeggiamenti del'Hanukkah non si riducono solo a quelli che vi abbiamo raccontato, perché ci sono anche altri modi per festeggiare con i propri bambini.

Innanzitutto le tradizioni golose, come i sufganiot, delle gustose ciambelle di marmellata, e i levivot (o latkes), ovvero delle frittelle di patate.

In più, si gioca con i sevivon (o dreidel) che sono delle trottole a quattro lati in cui sono incise le iniziali della frase in ebraico "qui accadde un grande miracolo".

Infine, si può decorare la casa a tema Hanukkah, magari creando segnaposto per la tavola a soggetto ebraico.

Si tratta perciò di una vera festa dedicata soprattutto ai più piccoli, ma di cui è importante ed anche educativo raccontarne i principi, come la beneficenza e la responsabilità.

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