Spagna
Quando io ero bambino a portare i doni erano i Re Magi la notte tra il 5 e il 6 gennaio. Preparavo apposta un vassoio con torroni e un bicchiere d'acqua per i cammelli e il mattino dopo non c'era più niente. Al loro posto... i regali. Oggi i bambini invece festeggiano due volte e ricevono doppi regali: da Gesù Bambino il 25 dicembre e dai Re Magi (e i loro aiutanti, i "Paje") il 6 gennaio. E mai dimenticarsi la lettera ai Re Magi. Da preparare assolutamente e spedire verso metà di dicembre.
Jose, papà di Jorge e Alberto - Spagna
Irlanda
La mia sorellina crede che a portarle i regali la notte del 24 dicembre sia un topolino e non Babbo Natale! Mia sorella a parte, l'Irlanda è un paese cattolico: andiamo alla messa di Natale, ci ritroviamo per il pranzo e ci scambiamo i regali. Molto sentito qui è accendere delle candele rosse, decorate con agrifoglio, sulle finestre delle case. E il 6 gennaio festeggiamo il "Little Womens Christmas" una festa per sole donne! E' una vecchia usanza che ancora si festeggia in tutta Irlanda. Ci troviamo tra amiche, tutte insieme e andiamo per la città a festeggiare fino a tardi.
Naomi, futura mamma di due gemellini - Irlanda
Germania
Durante le festività natalizie uno dei giorni più divertenti per i bambini è il 6 dicembre, Sankt Nikolaus. I bimbi lasciano uno stivale (o una scarpa) pulito fuori dalla porta e... il giorno dopo lo ritrovano pieno di regali e dolcetti! Cioccolata, frutta, ma anche giochi all'ultimo grido come X-Box e Playstation. Ovviamente se sono stati buoni. Per i bimbi che non si sono comportati bene arriva Knecht Ruprecht, una specie di Babbo Natale vestito di nero che lascia al posto dei regali una frusta. Un ultimatum che significa: bimbo, o ti comporti bene o a Natale Knecht Ruprecht tornerà per portarti via nel suo sacco...
Björn, papà di Laila - Germania
Russia
La Russia è un paese cristiano, ma ortodosso. Quindi anche noi festeggiamo il Natale, l'Epifania e tutto il resto, ma con un'unica differenza: tutto è spostato di 13 giorni. Dato che seguiamo il calendario giuliano e non il calendario gregoriano, Natale è il 7 gennaio, l'Epifania il 19. E il nostro Santa Claus si chiama "Ded Moroz": Ded Moroz lascia i regali ai bambini alla vigilia di Capodanno...
Katia, mamma di Marina - Russia
Argentina
Da noi fa caldo a Natale, è estate! Caldo a parte, festeggiamo come in Europa: ci piace decorare l'albero tutti insieme e ci ritroviamo per grandi mangiate. Iniziamo il pomeriggio del 24 facendo una bella grigliata e, per chi ce l'ha, facciamo un tuffo in piscina. E lo scambio dei doni avviene rigorosamente a mezzanotte. I bambini devono restare belli svegli per l'occasione, perché uno dei miei parenti, a turno, si veste da Babbo Natale. Quindi di solito, intorno alle 23,
Svezia
Da noi si usano molto i candelabri dell’avvento sui davanzali e si appendono alle finestre delle lampade a forma di stella. I bambini poi sono particolarmente fortunati: hanno un indirizzo preciso al quale mandare la letterina a Babbo Natale: 17300 Tomteboda. Eh sì, lo sapevate che Santa Claus abita proprio qui da noi?
Kaarina - Svezia
Corea del Sud
Noi non siamo un paese religioso, ma Natale si festeggia anche qui! O meglio, qui i bambini credono che Babbo Natale esista e ricevono regali proprio da lui la notte del 25 dicembre. Altra usanza è anche addobbare l'albero tutti insieme. Le città sono decorate a festa e per le strade risuonano canzoni natalizie. Non c'è però l'usanza di fare il calendario dell'avvento o di andare per mercatini di Natale... qui proprio non ci sono.
Sämin - Corea del Sud