Primi dubbi su Babbo Natale
In genere attorno ai sei anni i bambini iniziano ad avere i primi dubbi su Babbo Natale. Che cosa è giusto rispondere alle loro domande? Qual è l'età giusta per dirgli la verità?
A che età dire la verità?
Come spiega il pediatra Italo Farnetani "I primi dubbi sull'esistenza di Babbo Natale arrivano verso gli 8-9 anni. Ebbene, i genitori non devono dire mai bugie. Finché i bambini ci credono in modo cieco e assoluto, gli adulti dovranno coltivare la cosa. Ai primi dubbi, però, i genitori dovranno sostenere sì l'esistenza di Babbo Natale, anche in modo convinto, ma senza insistere troppo".
Insomma un'età giusta non c'è. La psicologa Christine Brunet spiega nel suo libro "Piccoli problemi e grandi preoccupazioni da 1 a 7 anni" (De Vecchi) che c'è un momento in cui i bambini sanno che Babbo Natale (o Gesù Bambino, Santa Lucia, ecc.) non esiste, ma non sono pronti ad ammetterlo.
Come capire se il bambino è pronto a sapere la verità
Bisogna capire se il bambino è in quella fase e quindi è meglio aspettare, o se è già maturo per la verità e in questo caso mentirelo renderebbe diffidente verso gli adulti.
Un trucco: provate a rigira a lui le sue domande e osservate come risponde. Se è evasivo e cambia argomento, vuol dire che ha ancora bisogno di Babbo Natale, se invece insiste e ne mette in dubbio l'esistenza allora è il momento di dirgli la verità.
In questo caso mostratevi fieri di lui: è diventato grande e può condividere con gli adulti un segreto da non rivelare ai più piccoli. Poi rassicuratelo: Natale continuerà a essere una festa piena di doni.
A che età si smette di credere a Babbo Natale?
Per colpa di genitori distratti o amici e parenti "beccati" mentre interpretano il Babbo baffuto, i bimbi di solito scoprono che Santa Claus non esiste intorno agli otto anni. Lo rivela un sondaggio del Regno Unito dell'Università di Exeter.
Come dire che Babbo Natale non esiste?
Come ha spiegato la pedagogista Marta Bruzzone nell'articolo Babbo Natale esiste veramente? Cosa dire ai bambini quando scoprono la verità, la tematica si può affrontare in modi diversi, a seconda dell'età del bambino.
- se il bambino è molto piccolo, meglio negare l'evidenza.
- se il bambino è in quarta, quinta elementare, la risposta può essere soggettiva. Se sono molto svegli, arrendetevi all'evidenza. Ma se hanno fratellini vanno responsabilizzati nei loro confronti per non rovinare la sopresa e la magia anche a loro.
Revisionato da Francesca Capriati