Home Feste Natale

Santa Lucia: bambini, conoscete la leggenda?

di Francesca Paola Rampinelli - 13.12.2023 - Scrivici

santa-lucia
Fonte: Shutterstock
Santa Lucia: la leggenda di santa Lucia per bambini, quando arriva santa Lucia? La storia della notte di santa Lucia, tra il 12 e 13 dicembre, per bambini

In questo articolo

Santa Lucia

Santa Lucia è la Santa della luce e infatti la tradizione vuole che la si festeggi in quella che dovrebbe essere la notte più lunga dell'anno (in realtà il 13 dicembre non corrisponde al giorno del solstizio d'inverno) e, nelle rappresentazioni classiche, la fanciulla di Siracusa viene rappresentata con un piattino in mano in cui sono contenuti gli occhi che le sarebbero stati strappati durante il martirio. Un po' come Sant'Ambrogio a Milano, anche Santa Lucia ha acquisito, nei secoli, un grande impatto nella cultura popolare.

La storia di Santa Lucia

Santa Lucia è stata una martire cristiana. Di Siracusa, è morta durante le persecuzioni di Diocleziano. Nacque nel 281 d. C. da una ricca famiglia. Fu martirizzata il 13 dicembre 304.

Dove si festeggia Santa Lucia

La devozione per la Santa siciliana è molto forte in Svezia ma anche in alcune parti d'Italia, soprattutto in Trentino e nelle province di Udine, Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Verona, la venuta della vergine cristiana è attesa con ansia dai bambini perché Santa Lucia porta i doni al posto di Babbo Natale.

La tradizione è probabilmente dovuta anche al tentativo di separare la data della consegna dei regali ai più piccoli (il 13 dicembre) da quella della Nascita del Salvatore che riesce così a rappresentare, anche per i bambini, la festa per il compleanno di Gesù e non quella dello "spacchettamento" pagano.

Il rituale intorno alla festa di Santa Lucia

Ancora oggi l'attesa della Santa è circondata da un atmosfera magica e la festa è accompagnata da una serie di rituali che vengono rispettati fedelmente e cominciano all'inizio di dicembre con i bimbi più grandi o i parenti che suonano campanelli per le vie delle città e fuori dalle finestre per "avvisare" che la Santa sta girando sul suo asinello per controllare la buona condotta dei suoi piccoli "clienti". Spesso il suono del campanello lascia anche una traccia di caramelle, soprattutto di quelle di zucchero incartate in carte rosse e verdi dette ortaglie.

  • Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia.
    (Proverbio)
  • Santa Lucia con il fango, Natale all'asciutto.
  • Santa Lucia diffondeva la luce dei suoi occhi sulla lunga notte del solstizio.
    (Martirologio Romano)
  • Santa Lucia, porta al mondo non regali, ma occhi per guardare in profondità il mondo che ci circonda apprezzandone ogni sfumatura.
  • Santa Lucia bella,
    dei bimbi sei la stella,
    per il mondo vai e vai
    e non ti stanchi mai.
    Porti regali e doni
    a tutti i bimbi buoni,
    col tuo cestin dorato
    e l'asinello alato.
  • Tieni accesa la fiamma del tuo cuore e non ti sentirai mai al buio.
  • Lucia ci dice che la vita è fatta per essere donata. Lei ha vissuto questo nella forma estrema del martirio, ma il valore del dono di sé è universale: è il segreto della vera felicità. L'uomo non si realizza pienamente nell'avere e neppure nel fare; si realizza nell'amare, cioè nel donarsi. E questo può essere inteso anche come il segreto del nome "Lucia": una persona è "luminosa" nella misura in cui è un dono per gli altri. E ogni persona, in realtà, lo è, è un dono prezioso.
    (Papa Francesco)
  • Lucia scendeva nelle catacombe a curare gli infermi recando una luce sulla testa per poter camminare nel buio. Forse per questo lei nasce al Cielo nel giorno più corto dell'anno, per essere una luce nella notte del mondo.
    (Gloria Riva)

"Santa Lucia bella /

che dei bimbi sei la stella /

tu porti dolci e doni /

a tutti i bimbi buoni /

ma i regali più belli /

portali ai poverelli".

Zitti zitti fate piano 

Zitti, zitti fate piano

vien la Santa da lontano,

porta a tutti dolci e doni

soprattutto ai bimbi buoni.

Ma se un bimbo è cattivello,

oltre tutto un po' monello,

nulla trova nel tinello.

Quindi bimbi birichini

diventate un po' bravini,

e i cuoricini tutti spenti

con la Santa si fan contenti.

Grazie, grazie Santa Lucia,

il tuo incanto mi porti via.

Questa è la notte di Santa Lucia

Questa è la notte di Santa Lucia

senti nell'aria la sua magia.

Lei vola veloce col suo asinello

atterra davanti ad ogni cancello.

Ad ogni finestra un mazzolin di fieno

e l'asinello ha già fatto il pieno.

Santa Lucia con il suo carretto

lascia a tutti un gioco e un dolcetto.

Porta ai bambini tanti regali

tutti belli, tutti speciali.

Una lanterna fai da te

Cosa serve:

  • Un barattolo di vetro vuoto
  • Carta velina colorata
  • Colla per carta
  • Un pennello
  • Candela o lucina a LED
  • Nastro adesivo
  • Forbici
  • Nastri o fili per decorare
  • Pennarelli o adesivi per decorare.

Procedimento:

  1. Puliamo bene il barattolo, rimuovendoe tichette e colla residua, e asciughiamo
  2. Prepariamo un disegno che rappresenti Santa Lucia o una stella
  3. Tagliamo la carta velina in strisce di larghezza e lunghezza adeguate per coprire completamente il barattolo. Assicuriamoci che la carta sia abbastanza traslucida da far passare la luce.
  4. Incolliamo la carta al barattolo aiutandoci con il pennello. Attacchiamo le strisce di carta velina al barattolo in modo uniforme. Copriamo l'intera superficie del barattolo, sovrapponendo leggermente le strisce per creare un effetto traslucido.
  5. Lasciamo asciugare la colla completamente
    Decoriamo il coperchio del barattolo o la parte superiore con nastro adesivo, pennarelli o adesivi a tema natalizio
  6. Posizioniamo la candela con cura all'interno del barattolo
  7. Chiudiamo il barattolo con il coperchio decorato e accendiamo la lucina all'interno del barattolo: la carta velina colorata diffonderà una luce soffusa e calda.

Cosa si fa la notte di Santa Lucia?

Ma che cosa si fa la notte di Santa Lucia? A Santa Lucia si scrive la letterina. E si regalano biscotti e vin santo.

Infatti anche a santa Lucia i bambini scrivono la letterina con le richieste e la sera del 12 preparano un piatto con dei biscotti e un bicchiere di vin santo per Lucia e una manciata di paglia (ormai è quasi sempre la più reperibile farina gialla) e una carota per l'asino che deve trasportare le classiche gerle stracolme di pacchetti.

Prima di andare a dormire si completa la preparazione stendendo per terra, in una stanza di uso comune della casa, un lenzuolo bianco su cui verranno appoggiati i regali.

Bambini, vietato svegliarsi!

A questo punto il sonno è d'obbligo perché i bambini sanno bene che chi è sveglio e per caso riesce a vedere la Santa riceverà una manciata di cenere negli occhi che gli impedirà non solo di vedere ma anche di ricordare la mattina dopo.

Quasi ovunque i regali portati da Santa Lucia sono presentati con una rigorosa e affascinante coreografia che prevede i giochi siano rigorosamente aperti, spacchettati e, ove necessario montati e circondati da soldini di cioccolato, ancora ortaglie e carbone dolce.

Santa Lucia si festeggia anche in Svezia!

Santa Lucia non è una festa ufficiale svedese ma è comunque celebre. Il 13 dicembre si festeggia infatti il Luciadagen: si accendono candele e gustano dei dolci tipici del periodo natalizio: i Lussekatter, focaccine a base di uvetta e zafferano.

Domande e risposte

Quando viene celebrata la festa di Santa Lucia?

Santa Lucia si festeggia il 13 dicembre.

Dove si festeggia Santa Lucia?

La devozione per la Santa siciliana è molto forte in Svezia ma anche in alcune parti d'Italia, soprattutto in Trentino e nelle province di Udine, Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Verona.

Lucia è un nome femminile di origine latina che significa "lucente", "luminosa". L'onomastico si festeggia il 13 dicembre.

Revisionato da Luisa Perego

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli