La cornacchia superba e il pavone
Il testo della favola
Gonfia di vana superbia, una cornacchia raccolse le penne cadute ad un pavone e se ne adornò.
Poi, disprezzando le compagne, si unì al bello stormo di pavoni.
Questi però strapparono le penne all'improvviso al pennuto e lo misero in fuga a colpi di becco.
La malconcia cornacchia si avviò addolorata per tornare dal proprio gruppo.
Ma da questo venne respinta e dovette sopportarne l'umiliazione.
Poi una di quelle che prima aveva disprezzato disse: "Se ti fossi accontentata di noi e delle nostre origini e avessi voluto tollerare ciò che la natura ti aveva dato, non avresti provato questo affronto, né ora saresti infelice per questo rifiuto".
Ascolta il podcast con il testo letto per bambini
La morale della favola
L'autore greco Esopo, tramandato da Fedro in latino, ci ha lasciato questo esempio affinché nessuno giosca nel vantarsi dei beni altrui. Sempre meglio accontentarsi del proprio stato e di quello che si ha.
Le favole di Esopo, un'occasione per riflettere
Racconti brevi, a portata di mano, che insegnano a crescere? Si tratta delle favole di Esopo. Le favole, attribuite all'autore greco, sono circa 358. Molte di queste sono diventate un bagaglio culturale condiviso: in poche righe ci raccontano la storia di animali personificati, con lo scopo di insegnarci una morale.
Ecco perché proporre ancora oggi ai bimbi le favole di Esopo.
Le favole di Esopo portano alla luce espedienti pratici, proprio per questa semplicità nell'esposizione le favole possono essere ascoltate con la lettura ad alta voce a partire dai 4/5 anni.
Per approfondire: