La Pace «intelligenza universale» di Mimmo Mòllica
Proponiamo la «Filastrocca dell'intelligenza e della pace» di Mimmo Mòllica per la «Giornata Internazionale della Pace», che si celebra il 21 settembre, per riflettere sul tema e contribuire, anche con un piccolo gesto, a un futuro più armonioso e giusto per tutti. Perché la pace "non è solo assenza di conflitto ma un processo partecipativo positivo e dinamico".
«Filastrocca dell’intelligenza per la pace»
Un giorno «Intelligenza artificiale»
incontrò «Intelligenza naturale»
che passeggiava sola nella piazza
e le disse: Tu sei di un'altra razza.
- Che importa se io sono differente,
inizia quasi sempre nella mente
il gioco assurdo delle appartenenze,
delle razze e delle differenze.
Pure la guerra inizia nella mente
del folle, del violento e del potente,
di chi ha sete di sangue e di potere,
tiranno, dittatore e guerrigliere.
Quegli uomini non pensano ai bambini,
li credono solo dei burattini,
milioni di bambini
vittime di abomini
che ora su questa terra
vivono nella guerra.
I loro giocattoli son tutti rotti,
son tormentate le loro notti,
né acqua né cibo, né notti serene,
negli occhi solamente brutte scene.
Intelligenza disse: "È naturale,
la Pace, intelligente o artificiale,
non è sbagliata mai e mai fa male,
la Pace è Intelligenza Universale".
Intelligente non è chi uccide e spara,
chi prepara la guerra o la dichiara,
intelligente non è la pistola,
intelligente è solo la Parola.
Mimmo Mòllica
Coltivare una cultura di pace
Il 21 settembre di ogni anno le Nazioni Unite ci invitano a celebrare la «Giornata Internazionale della Pace», per riflettere e promuovere la pace. Il tema di quest'anno è "Coltivare una cultura di pace", per sottolineare l'importanza di costruire società basate sull'empatia, sul rispetto dei diritti umani e sul dialogo: sulla Parola.
Conflitti, disuguaglianze e discriminazioni affliggono il mondo ed è necessario che il nostro impegno per la Pace diventi incessante e forte, per un ambiente in cui la «non violenza» e la «giustizia» possano fiorire.
Piantare semi e cooperare
La «Giornata Internazionale della Pace» richiede azione, ciascuno di noi deve impegnarsi a piantare i semi della non violenza, della giustizia e della speranza. Ogni piccolo gesto può contribuire a un futuro più armonioso e giusto per tutti.
"La pace non è solo assenza di conflitto, ma richiede anche un processo partecipativo positivo e dinamico, in cui il dialogo è incoraggiato e i conflitti sono risolti in uno spirito di reciproca comprensione e cooperazione"
È il messaggio del Segretario Generale Antonio Guterres per la «Giornata Internazionale della pace». La Pace è «Intelligenza Universale».
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