Filastrocca della guerra
Non ci sono «guerre buone», né «guerre sante», gli effetti devastanti di ogni guerra si abbattono sulle popolazioni civili inermi. L'invasione dell'Ucraina è in atto, Kiev è sotto assedio, si combatte nelle strade, nelle piazze si spara. Prosegue la distruzione: sotto attacco sono abitazioni, palazzi, ospedali, cittadini inermi, bambini, centrali elettriche, gasdotti. Facciamo sventolare le bandiere della pace in ogni casa, in ogni scuola, in ogni piazza, da Washington a Kiev, a Mosca, a Roma. Pace!
Mimmo Mollica, con la sua "Filastrocca della guerra" cerca di spiegare ai bambini quella che è la follia della guerra e con le sue parole vuole soffermarsi sull'importanza della pace, perchè in una guerra non ci sono "non ci sono vincenti, ma solo rovina, infelici e perdenti".
"Filastrocca della guerra" di Mimmo Mollica
La guerra che cos'è?
È solo il male in sé,
è l'odio di un sol'uomo,
anzi di un superuomo,
che si crede il più audace
e disprezza la pace!
E' sedersi ad un tavolo
con Satana e il Diavolo
e stringere un patto
tra un demone e un matto!
È l'odio di chi è convinto
di avere già stravinto,
mentre in guerra non ci sono vincenti,
ma rovina, infelici e perdenti.
Nessuno dirà «io dopo festeggio»,
perché dopo una guerra sarà tutto peggio,
la guerra sarà sempre e solo arrogante,
non c'è guerra giusta e né guerre sante.
Il «potere militare»
non è mai un buon affare,
è solo un'impostura,
è sempre dittatura,
la guerra è dei potenti,
dei pazzi e dei dementi,
la Pace degli innocenti.
L'«onore delle armi»?
Vogliate perdonarmi,
la guerra è solo orrore,
non c'è nessun «onore»,
la guerra è una ferita,
la guerra va abolita.
Pace, giustizia e amore
son la cosa migliore.
Mimmo Mòllica