«Filastrocca di San Nicola» di Mimmo Mòllica
La «Filastrocca di San Nicola» di Mimmo Mòllica celebra il santo che viene festeggiato il 6 dicembre, giorno della sua morte (343 d.C.). San Nicola è il protettore dei bambini e delle ragazze da marito. La leggenda e il mito però vanno oltre: San Nicola è pure Santa Claus ovvero Babbo Natale. Senza i social, col passaparola, famoso diventò San Nicola, come Thor, Spiderman e Batman.
«Filastrocca di San Nicola»
San Nicola
aiuta e consola
fanciulle e bambini,
anche i più birichini,
o in età da sposi,
tranne quelli rissosi.
La sua fama perciò non tramonta
come questa leggenda racconta.
Tre ragazzi con tanta allegria
se ne andarono in un'osteria,
però l'oste malvagio li uccise
e dipoi sotto sale li mise,
come cibo da immagazzinare
e ai clienti poi farli mangiare.
San Nicola non è «Superman»
e però è davvero un gran «San»,
lui sa sempre aiutare e salvare
vite umane per terra e per mare.
Così prima di farli mangiare
San Nicola li andò a salvare,
e malgrado si fosse pentito,
l'oste perfido venne punito.
E racconta poi un'altra leggenda
della vita sbagliata e tremenda
di tre sorelle in età da marito
con un padre in miseria finito:
senza dote per potersi sposare
si arrangiavano col malaffare.
San Nicola lo venne a sapere
e donò, senza farsi vedere,
sacchi pieni d'oro zecchino,
e cambiò così il loro destino.
Senza i social, col passaparola,
influencer diventò San Nicola,
ebbe followers, like, popolarità
e divenne una celebrità,
come Thor, Spiderman e Batman
San Nicola è proprio un gran San!
E nel mondo, ma senza confini,
San Nicola per tutti i bambini,
divenuto un amico speciale,
diventò pure Babbo Natale,
e anzitutto ai bambini buoni
porta ogni anno a Natale i suoi doni.
Mimmo Mòllica
I miracoli di San Nicola
San Nicola è il protettore dei bambini in età scolare e delle ragazze da marito, ma pure dei bisognosi, dei mercanti, dei naviganti e dei pescatori, di chi è in pericolo, insomma. Il suo nome, dal greco Nikòlaos, significa "vincitore del popolo".
Nacque in Asia Minore e la sua vita è costellata di numerosi miracoli: la carità è il 'miracolo' più grande di San Nicola. La fede lo spingeva a prendersi cura degli ultimi, dei diseredati. Mise in salvo dei naviganti sorpresi dalla tempesta che lo invocavano. Da «rapido soccorritore» San Nicola corse ad aiutarli, conducendoli in porto sani e salvi.
Il miracolo del grano
In tempo di carestia, poi, San Nicola riuscì ad ottenere dai capitani di alcune navi, che trasportavano grano da Alessandria a Costantinopoli, di lasciare una parte del carico nel porto di Mira, salvando così molta gente dalla fame. E quando la nave arrivò a Costantinopoli il carico di grano risultò intero: miracolo di San Nicola.
Tre sorelle e tre fratelli
La leggenda, ancora, narra di tre giovani che, recatisi in osteria, vennero uccisi dall'oste malvagio che voleva farne cibo per i suoi avventori. I tre ragazzi tornarono in vita grazie a San Nicola quando era già vescovo: il «San» resuscitò i tre giovani che l'oste malvagio aveva ucciso e messo sotto sale.
A tre giovani ragazze, invece, San Nicola donò sacchi d'oro zecchino, permettendo loro di potersi sposare senza cadere nel malaffare.
San Nicola è anche Babbo Natale
Ma la leggenda e il mito vanno oltre: San Nicola - infatti - secondo la tradizione è pure Santa Claus ovvero Babbo Natale. Santa Claus, da Sinterklaas, è il nome olandese del fantastico personaggio che porta i doni ai bambini a Natale.
Tra il 1600 e il 1800 la fama di San Nicola giunse in America, col nome olandese di Sankt Nikolaus e là il suo nome divenne Santa Claus (Saint Claus).
San Nicola di Myra, protettore dei bambini, venne così associato al personaggio di Babbo Natale, vestito di rosso, con mantello e barba bianca. E il vecchietto che porta i regali sarà per sempre Babbo Natale.
La storia di Babbo Natale è presa dalla vita reale e da quella leggendaria di San Nicola, che aiutò molte persone e compì tanti miracoli. E Babbo Natale è uno di questi, forse il più grande miracolo per i bambini.
Aggiornato il 29.11.2022