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La «Filastrocca della fantasia» di Mimmo Mòllica

di Mimmo Mollica - 11.07.2023 - Scrivici

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Con la «Filastrocca della fantasia» di Mimmo Mòllica festeggiamo il compleanno di Ernő Rubik, l'architetto ungherese inventore dell'omonimo «cubo magico»

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La «Filastrocca della fantasia» di Mimmo Mòllica

Con la «Filastrocca della fantasia» di Mimmo Mòllica festeggiamo il compleanno di Ernő Rubik, l'architetto ungherese inventore dell'omonimo «cubo magico», nato a Budapest il 13 luglio 1944. Quest'anno in tale data Rubik compie 79 anni. E noi festeggiamo con un elogio alla fantasia e alla creatività l'inventore del giocattolo più venduto della storia.

«Filastrocca della fantasia»

La fantasia è una cosa seria

in quanto è fatta della materia

di cui son fatti i nostri sogni,

i desideri ed i bisogni.

Apre i cancelli delle prigioni,

pure i cattivi diventan buoni,

la fantasia sa colorare,

un cubo magico fa diventare.

Un punto giallo diventa sole,

sul foglio bianco spuntan le viole,

ciò che sogniamo sempre si avvera:

ecco spuntato, prima non c'era.

E allora sogna, caro bambino,

la fantasia sul tuo cuscino

come un peluche ti dorme accanto,

come il pupazzo che tu ami tanto.

La fantasia è creatività,

è l'altra faccia della realtà,

la fantasia grande conquista,

è amore puro, a prima vista.

Mimmo Mòllica

La fantasia al cubo

Il 13 luglio 1944, a Budapest, nasceva Ernő Rubik, l'architetto ungherese inventore del «cubo magico» che porta il suo nome e di altri giochi di logica e strategia. Rubik è figlio di un ingegnere aeronautico, sua madre, Magdolna Szántó, era una poetessa. Dopo la laurea in architettura (1967) Ernő aveva preso a lavorare come architetto, per poi assumere la cattedra di architettura all'Accademia d'Arte Applicata Moholy-Nagy di Budapest. Fu proprio qua che nel 1973 inventò il famoso «cubo» che porta il suo nome: il «cubo di Rubik».

Il rompicapo più famoso al mondo

Il «cubo» iniziò presto a diffondersi a livello mondiale, diventando una mania, il rompicapo più venduto in quell'epoca. Nel 1983 l'inventore del rompicapo più famoso al mondo creò il Rubik-Studio, divenendo presidente dell'Accademia di ingegneria d'Ungheria nel 1990.

Rubik si occupa dello sviluppo di videogiochi e dirige ancora il Rubik-Studio.

Il cubo solitario

Il «cubo di Rubik» è un poliedro chiamato originariamente Magic Cube (Cubo magico). Fu l'uomo d'affari Tibor Laczi, assieme al fondatore di Seven Towns Tom Kremer a permetterne la diffusione in tutto il mondo. Vincendo il premio speciale dalla giuria dello Spiel des Jahres, in Germania, il cubo divenne il primo e solo 'gioco solitario' nella storia ad essere premiato.

Il giocattolo più venduto della storia

Alla data del 1° gennaio 2009 ne erano stati venduti nel mondo 350 milioni: il «cubo di Rubik» era così il puzzle più venduto al mondo, il giocattolo più venduto della storia. Sei facce: bianco, giallo, rosso, verde, blu e arancione. Per risolvere il rompicapo bisogna fare in modo che ogni faccia torni a mostrare un solo colore. Rompicapi simili sono stati sviluppati nel tempo, con differenti dimensioni, colori, facce e adesivi, ma non tutti realizzati da Rubik.

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