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La «Filastrocca della zanzara» di Mimmo Mòllica

di Mimmo Mollica - 08.08.2024 - Scrivici

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Fonte: shutterstock
La «Filastrocca della zanzara» di Mimmo Mòllica è dedicata all'estate e alle punture di insetto. Scopriamola insieme

In questo articolo

La «Filastrocca della zanzara» di Mimmo Mòllica è dedicata all'estate, la stagione prediletta da vespe, mosche e zanzare. Proprio le loro punture sono uno dei fastidi dell'estate, quando le femmine delle zanzare, con la loro piccola proboscide, pungono e rendono spesso le notti avventurose.

«Filastrocca della zanzara»

Cara zanzara che mi ronzi attorno

e te ne stai nascosta quando è giorno,

ti prego questa notte non venire,

stattene a zonzo e lasciami dormire.

Quando di notte una zanzara ronza

come un bolide sfreccia, sembra a Monza,

e stando sveglio provo a immaginare

perché non sono estinte le zanzare?

E perciò chiedo al biblico Noè

se può spiegarmi, un attimo, perché

ha imbarcato una coppia di zanzare

sull'Arca, tra le specie da salvare?

Meglio salvare un bel megalodonte,

un dinosauro ed un rinoceronte,

o un elefante, tra le specie rare,

che ha la proboscide, come le zanzare.

Ma la zanzara ha la leggiadria

di un elefante nella cristalleria.

Mimmo Mòllica

Estate, stagione prediletta

L'estate è la stagione prediletta da vespe, mosche e zanzare. Proprio le punture di zanzara sono uno dei fastidi dell'estate, quando la loro presenza si fa oltremodo molesta. Sono le femmine delle zanzare a pungere prelevando gocce di sangue, dalle quali traggono nutrimento. Con la loro piccola proboscide perforano l'epidermide iniettando nell'organismo umano la sostanza tossica che innesca il processo pruriginoso.

Una proboscide come l’elefante

La zanzara femmina è dotata di una proboscide seghettata e appuntita, cava all'interno, che usa proprio come l'ago di una siringa: fa penetrare la proboscide nella cute dell'uomo per succhiare il sangue attraverso un capillare. Il prurito che ne consegue può durare più a lungo in alcune persone e causare perfino la febbre.

Prevenire è meglio che curare

Per difenderci dalle punture di zanzara ci sono vari rimedi: prodotti a base di ammoniaca o naturali come l'aloe, il miele, la cipolla o il bicarbonato.

L'importante è non grattarsi per evitare le infezioni. Per prevenire si può fare ricorso a prodotti repellenti, ad oli essenziali o a piante sgradite alle zanzare come la citronella e la calendula. E poi alle zanzariere da montare a finestre, porte e balconi.

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