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"Orfano" di Alessandro Petruccelli

di Nostrofiglio Redazione - 11.12.2023 - Scrivici

orfano
Fonte: Shutterstock
La poesia "Orfano", di Alessandro Petruccelli, offre uno spaccato di vita familiare, unendo la magia dell'Epifania con la dolcezza e la fragilità dei legami familiari, sottolineando il desiderio profondo di un bambino di riavere accanto a sè la sua mamma.

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"Orfano" di Alessandro Petruccelli

Questa poesia evoca un'atmosfera di calma e serenità, descrivendo una scena familiare intorno al focolare. I nonni, immersi nei loro compiti quotidiani, sono intenti a vegliare sul nipotino addormentato.

La figura della Befana, che consegna doni ai bambini la notte dell'Epifania, aggiunge un elemento di attesa e speranza, quella di un bambino che vorrebbe avere in dono la sua mamma.  Questo desiderio profondo crea un senso di emozione e vulnerabilità.

 Il testo è a cura di Alessandro Petruccelli, insegnante di lettere e scrittore.

Orfano

Fumava il nonno la sua pipa e l'ava
al fuso intenta la lana filava.
 
Tutti e due quieti intorno al focolare
erano a vigilar sul nipotino
che dormiva su un povero lettino.
C'era silenzio intorno al casolare.
 
Andava la Befana ai bimbi buoni
quella sera portando attesi doni.
 
Tremula ardeva con fervor la fiamma,
illuminando la calza al camino.
A un tratto -- Nonni miei -- gridò  il piccino
la Befana mi porterà  la mamma!
 
Alessandro Petruccelli

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