Home Giochi Filastrocche

RaccontaStrocca "Covi, il monello giramondo"

di Sara Sirtori - 19.03.2020 - Scrivici

raccontastrocca
Fonte: Isa Voi
"RaccontaStrocca" è un termine coniato da Isa Voi per far avvicinare serenamente i più piccoli al difficile momento che stiamo vivendo.

In questo articolo

"RaccontaStrocca" per far sorridere i bambini

Questa "RaccontaStrocca" rappresenta un modo ludico, scherzoso e semplice per alleggerire i cuori dei bambini e strappar loro un sorriso.

"Covi, il monello giramondo" (Coronavirus)

Ho la corona ma non sono un re,

non ho imperi né poteri

ma tutti parlano di me…

Viaggio da un po' per tutto il mondo,

ma anche se è grande ed è rotondo

non trovo un posto dove stare

per potermi un po' fermare

e serenamente riposare.

Giro, vago e mi attacco con un sotterfugio

sperando di trovare una casa o un rifugio.

Sono timido e mi insinuo piano piano,

sperando che qualcuno voglia darmi la mano.

Non so il perché, ma ogni mia apparizione

si trasforma sempre in agitazione;

sembra per tutti arrivare il Carnevale,

e tutti hanno una maschera da indossare!

Ma perché? Io cerco solo compagnia

e un amico che con me un poco stia.

Ma nessuno con me vuole stare

così non mi resta che continuare a girare

camminando molto per terra e per mare.

Quando arrivo in una città

trovo tanta serenità:

son tutti allegri e molto rilassati

anche se a volta son troppo spensierati.

Allora dico "Che bello, resto qua!"

e svolazzo un po' di qua e un po' di là;

sorrido a questo e sorrido a quello

e porto un po' di "calore" monello.

Basta poi un colpo di tosse

per far temere le mie mosse.

Ho provato anche a studiare

ma nelle scuole non mi fanno entrare;

ho provato a fare compagnia ai vecchietti,

ma a loro sembro fare solo terribili dispetti!

Amo tanto i supermercati,

i bar e locali affollati,

ma se solo provo ad entrarci

scatta una paura che blocca gli abbracci!

Vedo tanti omini bianchi mascherati

con tute e guanti disinfettati

che vogliono bloccare il mio arrivo

come un uragano nel mese estivo.

Allora non mi resta che viaggiare

e nuovi posti continuar a esplorare;

prima o poi mi fermerò

quando a tutto ciò mi arrenderò.

Apparirò occasionalmente,

evitando anche la gente.

Son per tutti sconosciuto,

e non so se mai sarò abbattuto;

Solo una cosa dirvi potrò:

state sereni, presto sparirò

e un grande saluto vi farò,

E una cosa vi prometto:

un giorno sarò solo innocuo sospetto!

di Isa Voi

Sull'autrice

Isa Voi è un'insegnante e coordinatrice di una scuola dell'infanzia di Novara. Ama molto scrivere e ha pubblicato alcuni libri, anche per bambini. Ha voluto dare un piccolo contributo in questo difficile momento che tutti stiamo vivendo scrivendo una "RaccontaStrocca" (un termine che ha coniato con un particolare obiettivo) per far avvicinare i più piccoli serenamente a questo problema. Un modo ludico, scherzoso e semplice che spero possa alleggerire i cuori dei bambini e strappar loro un sorriso.

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli