Giochi, attività, lavoretti. In queste settimane di lockdown da coronavirus, le famiglie si sono organizzate per offrire ai bambini la possibilità di continuare a giocare, come è giusto che sia. Al di là delle tante e validissime proposte sulle cose da fare insieme, però, è utile fermarsi un attimo a fare qualche riflessione in più sul gioco e sull'ambiente e le condizioni migliori per far giocare i bambini: perché creare queste condizioni non significa solo riempire il loro tempo, ma aiutarli a crescere nel modo migliore.
In diretta con il pedagogista Antonio Di Pietro
Ne parliamo oggi, lunedì 30 marzo alle 11 con Antonio Di Pietro, pedagogista ludico, docente a contratto dell'Università di Firenze e presidente del Cemea Toscana (Centro di esercitazione ai metodi dell'educazione attiva) e consulente del Centro per la salute del bambino di Trieste. Ragioneremo insieme sul perché il gioco è così importante per i bambini, con tanti consigli pratici su come conciliare l'esigenza di stare in casa (e mantenerla in ordine) con quella di movimento dei piccoli, su come accogliere le emozioni che possono emergere dal gioco in questo momento così particolare, su come giocare con i figli unici e su tanto altro ancora. E naturalmente risponderemo alle vostre domande in diretta live.
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Aggiornato il 30.03.2020