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6° settimana di gravidanza: come cresce il bambino e cosa accade

di Nostrofiglio Redazione - 16.10.2023 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
6° settimana di gravidanza: com'è l'embrione a 6 settimane, cosa succede al corpo della madre e a quello del bambino. I sintomi, la pancia, le perdite e altro

In questo articolo

6° settimana di gravidanza

Un piccolo cuoricino che inizia a battere con forza e sintomi d'intensità variabile che introducono la futura mamma alle gioie (e dolori) della gestazione: scopriamo cosa succede al corpo materno e del feto durante la sesta settimana di gravidanza.

I sintomi della 6° settimana di gravidanza

Uno dei sintomi più comuni è la perdita di sangue (ne soffre una donna su quattro), ma la gamma di effetti che possono caratterizzare questo periodo sono molto vari:

  • ritardo delle mestruazioni
  • piccole perdite di sangue
  • seno più sensibile
  • capezzoli più scuri
  • sensibilità agli odori
  • molta fame
  • pancia dura e gonfia
  • tensione e dolori al basso ventre
  • stimolo pipì
  • stanchezza
  • nausea

Tali condizioni sono causate dal fatto che l'organismo è ormai pronto ad accogliere lo sviluppo della nuova vita e perciò comincia a modificare radicalmente i suoi compiti in funzione della crescita del feto.

6° settimana di gravidanza senza sintomi

A parte l'assenza di mestruazioni dunque, a volte le prime settimane di gravidanza possono passare anche inosservate. Altre volte, invece, compaiono sintomi più o meno accentuati (come il turgore e l'indolenzimento del seno, la sensibilità agli odori, la nausea, la pancia dura e gonfia, la stanchezza, un maggiore appetito) che non vengono riconosciuti o ricondotti all'inizio di una gestazione.

Questo è il periodo per effettuare un test di gravidanza (basta il semplice kit fai da te che si può acquistare in farmacia o al supermercato) che rileva la presenza nelle urine di un ormone prodotto proprio in caso di gravidanza, la gonadotropina corionica (beta-HCG). Nella maggioranza dei casi però, dalla sesta-settima settimana i segnali della gravidanza cominciano a modificare visibilmente il corpo materno.

La beta-HCG

La beta-HCG è un ormone prodotto dal primo abbozzo di placenta: il test di gravidanza che si esegue sulle urine risulta positivo quando rileva la sua presenza. Da qualche tempo si è affermata la tendenza di effettuare il dosaggio della beta HCG nel sangue, allo scopo di stabilire se la gravidanza è davvero iniziata e come procede. In realtà, salvo casi particolari, non c'è alcuna ragione per eseguire di routine questo test. Il dosaggio della beta nel sangue è utile quando l'operatore che segue la gravidanza (ostetrica o ginecologo) ritiene necessario sapere il prima possibile se l'andamento della gravidanza è regolare perché ci sono dei problemi (per esempio un sospetto digravidanza extrauterina). Per avere queste informazioni dal dosaggio delle Beta nel sangue bisogna eseguire almeno due prelievi a 48-72 ore di distanza uno dall'altro: in linea di massima se tutto va bene il valore della beta ogni 2-3 giorni raddoppia.

6° settimana di gravidanza, le beta

Il test delle Beta hCG consente di misurare il valore dell'ormone gonadotropina corionica umana nelle urine o nel sangue verificando l'eventuale stato di gravidanza

Il test e i relativi livelli di Beta possono essere rilevati:

  • a partire dall'undicesimo giorno dopo il concepimento con un prelievo del sangue, 
  • a partire dal dodicesimo/quattordicesimo giorno dopo il concepimento con l'esame delle urine (test di gravidanza).

Il livelli delle beta possono variare da donna a donna in relazione ad una gravidanza che procede normalmente.

Essi non solo identificano la presenza di una gravidanza ma possono essere prescritti dal ginecologo per valutare se una gravidanza stia procedendo bene.

In linea generale, le beta aumentano esponenzialmente nel primo trimestre di gravidanza, raddoppiando ogni 24/48 ore nelle prime otto settimane. Raggiungono un picco intorno alla decima settimana di gestazione per poi diminuire e stabilizzarsi intorno alla sedicesima settimana.

A seconda della quantità di beta hCG presente nel sangue, è possibile quindi stabilire in che settimana di gestazione si trova la donna.

I Valori beta hcg 6 nella settimana gravidanza sono tra 15125 e 199500 ml U/ml.

Consigli per la salute nella 6° settimana di gravidanza

I radicali cambiamenti subiti dall'organismo spesso possono portare la futura mamma a soffrire momenti di malessere o dolore fisico e psicologico.

Umore sottotono

Può capitare di sentirsi un po' giù di tono e di non riuscire a capire perché, visto che aspettare un bambino è proprio quello che si desiderava. La responsabilità è da attribuirsi sia al nuovo assetto ormonale, a cui l'organismo deve adattarsi, sia ai dubbi, agli interrogativi, ai timori che comprensibilmente sorgono a fronte di un grande cambiamento come quello di diventare madre.

  • Il consiglio: La cosa migliore da fare è accettare la situazione per quella che è, scacciando con determinazione eventuali sensi di colpa. Essere tristi non significa che non si è brave né che non si sta preparando al bambino l'accoglienza che merita. L'umore altalenante è un'eventualità possibile, destinata il più delle volte a risolversi già intorno alle dodic settimane.

Stanchezza e affaticamento

La frequente indolenza e le indisposizioni fisiche più o meno accennate sono conseguenze piuttosto comuni delle prime settimane di gravidanza. 

  • Il consiglio: una buona alimentazione (varia, bilanciata e poco calorica) e la pratica di sport consapevole (senza esagerare) può essere miolto d'aiuto per rinfrancare fisico e spirito della mamma.

Cosa fare nelle prime settimane di gravidanza?

  1. Prendere appuntamento con il tuo ginecologo per la prima visita di controllo. In alternativa, prenota la visita nell'ospedale in cui pensi di andare a partorire. Si può andare anche in un Consultorio familiare, dove più avanti nella gravidanza si possono anche seguire corsi di accompagnamento alla nascita, e incontrare altre future mamme.
  2. Seguire un'alimentazione sana, cioè varia, bilanciata (tutti i nutrienti devono essere presenti), ragionevolmente calorica. Vale naturalmente solo se prima della gravidanza seguivi una dieta scorretta: eccessivamente calorica, monotona, sbilanciata (per esempio, troppe proteine o troppi carboidrati).
  3. Eliminare completamente le bevande alcoliche, perché potrebbero produrre danni al bambino anche se assunte in minime quantità.
  4. Smettere di fumare. È questa la prima decisione da prendere immediatamente dopo aver saputo che c'è un bambino in arrivo.

Poiché l'embrione rimane attaccato alla placenta, la perdita di una gravidanza è un pericolo che - seppur in percentuali minime - riguarda le prime tredici settimane di gravidanza.

Ovviamente la presenza di particolari condizioni di salute (es: obesità) o la presenza reiterata di abitudini nocive (es: fumo e alcool in gravidanza o continui sforzi eccessivi) possono contribuire ad incrementare le probabilità di rischio, ma nella maggioranza dei casi le più frequenti causa d'aborto spontaneo sono anomalie cromosomiche o genetiche del feto

La camera gestazionale è la struttura che si crea all'interno dell'utero per ospitare l'embrione. Normalmente la comparsa di questa "camera" - riscontrabile nel corso della prima ecografia -  è uno dei primi evidenti segni che determinano l'inizio di una gravidanza.

E se non si vede la camera gestazionale?

Talvolta può succedere che la camera gestazionale non venga rilevata durante la prima ecografia. Una delle ragioni può riguardare il fatto che l'embrione sia più piccolo del previsto, magari a causa di un errore nel calcolo del concepimento. C'è anche la possibilità che si tratti di una gravidanza extra-uterina.

Nei casi più gravi però, l'assenza di questa struttura segnala il mancato sviluppo dell'ovulo e dunque il preludio ad un aborto spontaneo.

Si chiama embrione o feto?

Li usiamo come sinonimi, ma quando l'embrione diventa feto? Dal terzo mese di gravidanza(nona/undicesima settimana circa) comincia lo sviluppo fetale vero e proprio. Da un semplice raggruppamento di cellule, si passa a un vero organismo che inizia a svilupparsi e a delineare strutture e forme del futuro bebè: cominciano a intravedersi gli arti e la testa, le dita si allungano, si formano le prime ossa e anche gli organi interni iniziano a comparire.

Da questo momento si parla di feto e non più di embrione.

Come cambia il corpo della donna nella 6° settimana di gravidanza

La sesta settimana di gravidanza corrisponde al secondo mese, quindi sei nel primo trimestre.

In questo periodo il livello delle beta aumenta e questo potrebbe portare ad avere dei piccoli fastidi, quali la nausea, ma è sempre molto soggettivo e varia da donna a donna. 

Cosa succede al corpo?

Le linee diventano più morbide, L'addome comincia ad assumere un aspetto più rotondo e il seno aumenta di voume ed è più pieno. I capezzoli potrebbero apparirepiù scuri e più prominenti. L'aumento di peso in questa fase dipende dalla condizione della donna prima della gestazione. In linea di massima un aumento ponderale non dovrebbe essere superiore ai 500 g.

Fonte: Shutterstock

Hai già prenotato l'ecografia e il ginecologo te l'ha fissata per la sesta settimana? In fasi così precoci è transvaginale e permette di verificare se si tratta davvero della sesta settimana.

Così precocemente si vedono:

Se non si riesce ancora a vedere l'embrione, non è detto che ci sia qualcosa che non va. Può darsi che l'ovulazione sia avvenuta più tardi e che quindi si sia in un'epoca gestazionale differente.

Il cuore dell'embrione batte a sei settimane?

Se l'embrione ha già raggiunto dimensioni sufficienti (superiori ai 5 millimetri) può anche essere avvertito il battito cardiaco.

 

Video della 5° settimana di gravidanza.

Dalla quinta all'ottava settimana di gravidanza ci sono diversi cambiamenti: l'embrione cresce, si forma, si appresta a diventare feto.

E' il mese delle nausee (accompagnate dal vomito a volte) che potranno proseguire anche nel terzo mese. E' il mese della tensione al seno, di primi dolori, della prima ecografia, del primo ciclo di analisi del sangue e delle urine. Il mese in cui la mamma, per la prima volta, può sentire il battito del proprio piccolino/a. 

Immagine del feto alla 6° settimana di gravidanza

Fonte: Shutterstock

Il feto nella 6° settimana di gravidanza

Già dalla sesta settimana il feto - che tecnicamente è ancora "embrione" - comincia a rendere evidente il lento sviluppo che si completerà solo alla fine della gestazione. La testa inizia ad ingrossarsi e ominciano a svilupparsi le orecchie e a delinearsi le dita delle mani e dei piedi.

Anche gli occhi - due puntini neri che spiccano sul resto - e i tratti del viso sono più evidenti, così come la colonna vertebrale, la quale, lungi dall'assumere la sua forma finale, va a creare una specie di piccola coda che diventerà invisibile quando il feto si sarà ingrossato a sufficienza per "inglobare" l'intera spina dorsale.

A sorprendere per la sua potenza è però il battito cardiaco, che pulsa con una frequenza quasi doppia rispetto a quello della madre che lo "ospita"!

Le misure

6° settimana di gravidanza: immagini

Domande e risposte

Quando si entra nella sesta settimana di gravidanza?

A metà del primo trimestre. La consuetudine fissa il primo giorno dell'ultima mestruazione come l'inizio della gestazione.

Quando si comincia a vedere la camera gestazionale?

Già dalla quinta settimana si può vedere la camera gestazionale nel corso della prima ecografia. Talvolta però l'embrione non è ancora sviluppato a dovere e dunque anche la camera gestazionale non risulta visibile.

Bibliografia:

Seguiamo le crescita dell'embrione che poi diventa feto dalla prima settimana di gravidanza fino alla quarantesima.

Vedremo la crescita del feto e in che modo cambia il corpo della futura mamma, fino quando è prevista la data del parto.

Tutte le informazioni utili sulle quaranta settimane di gravidanza, all'interno degli articoli tante informazioni sullo sviluppo del bambino, su cosa sta accadendo al corpo e consigli utili sugli esami da fare in base al calcolo delle settimane di gravidanza.

6°settimana di gravidanza: quanti mesi sono?

La 6° settimana rientra nel secondo mese di gravidanza.

Ecco come si calcolano le settimane di gravidanza.

  • Primo mese: dal primo giorno dell'ultima mestruazione fino a 4 settimane + 3 giorni (0w - 4w+3).
  • Secondo mese: da 4 settimane + 4 giorni a 8 settimane + 5 giorni (4w+4 - 8w+5).
  • Terzo mese: da 8 settimane + 6 giorni a 13 settimane + 1 giorno (8w+6 - 13w+1).
  • Quarto mese: da 13 settimane + 2 giorni a 17 settimane + 4 giorni (13w+2 - 17w+4).
  • Quinto mese: da 17 settimane + 5 giorni a 21 settimane + 6 giorni (17w+5 a 21w+6).
  • Sesto mese: da 22 settimane + 0 giorni a 26 settimane + 2 giorni (22w - 26w+2).
  • Settimo mese: da 26 settimane + 3 giorni a 30 settimane + 4 giorni (26w+3 - 30w+4).
  • Ottavo mese: da 30 settimane + 5 giorni a 35 settimane + 0 giorni (30w+5 - 35w).
  • Nono mese: da 35 settimane + 1 giorno a 40 settimane + 0 giorni (35w+1 - 40w).

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Revisionato da Nicoletta Vuodi - Aggiornato il 10.02.2023

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