Calcolo lunghezza feto

Sei alla sesta settimana di gravidanza? Il bambino, o meglio l'embrione, è piccolo piccolo, più o meno come la punta di una biro. Ma cresce a tutta velocità: a tre mesi (ora il bambino si chiama  feto ) è già un po' più lungo di una chiave. Vuoi seguire la crescita del tuo bebè?

Usa il nostro calcolatore che trovi qui sotto.

Le misure del feto

Il ginecologo può misurare la lunghezza del feto considerando la distanza tra la testa all'osso sacro del piccolo (CRL). La lunghezza del feto è un valore di riferimento per capire la datazione della gravidanza durante la prima ecografia, realizzata tra 11esima e 13esima settimana.

Successivamente alla 14esima settimana viene adoperata un'altra misura per datare la gravidanza: si tratta del "diametro biparietale" (BDP), cioè la distanza tra le ossa parietali del bambino (tra le due orecchie). Questa permette, tra le 12 e le 16 settimane, di stabilire l'età gestazionale con una precisione di circa 3 o 4 giorni.

Le misure del feto sono approssimativamente le seguenti:

  • 8 settimane: il bebè è lungo 1 centimetro e pesa 1 grammo,
  • 12 settimane: il bebè è lungo 6 centimetri e pesa 14 grammi,
  • 16 settimane: il bebè è lungo 12 centimetri e pesa 100 grammi,
  • 20 settimane: il bebè è lungo 17 centimetri e pesa 275 grammi,
  • 24 settimane: il bebè è lungo 30 centimetri e pesa 580 grammi,
  • 28 settimane: il bebè è lungo 38 centimetri e pesa 1000 grammi,
  • 32 settimane: il bebè è lungo 41 centimetri e pesa 1.600 grammi,
  • 36 settimane: il bebè è lungo 45 centimetri e pesa 2.500 grammi,
  • 40 settimane: il bebè è lungo 50-51 centimetri e pesa 3.000-3.400 grammi.

Il peso del feto

Il peso del feto non viene preso in considerazione all'inizio della gravidanza. Fino alla 12esima settimana di gestazione, misuriamo solo la lunghezza del feto. E' possibile ottenere la stima del peso del piccolo grazie alle sofisticate macchine ecografiche in uso oggi. Il dato viene elaborato sulla base di specifiche formule. Quella più utilizzata è la formula di Hadlock.

Successivamente si valutano i dati ottenuti mettendoli su curve o tabelle di crescita. In particolare,

  • il diametro biparietale (BPD),
  • la ciconferenza cranica (CC),
  • la circonferenza addominale (CA),
  • il femore (FL)
  • e il peso fetale

vengono posizionati sui percentili corrispondenti per vedere se il feto cresce in maniera corretta. Queste tabelle, che  sono individuate a livello generale dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, costituiscono indicatori fondamentali per gli ostetrici e si differenziano a seconda di diversi fattori come il sesso del feto, l'appartenenza etnica e la provenienza geografica dei genitori, la parità (cioè il numero di figli precedenti).

La prima ecografia

La prima ecografia rappresenta un momento emozionante per i futuri genitori, che incontrano per la prima volta il loro bebè. Viene eseguita nel primo trimestre di gravidanza. Se viene svolta verso le 6-7 settimane, in genere compare solo un "fagiolino" che ha un piccolo cuore pulsante. Se viene effettuata dopo le 10 settimane, è possibile vedere un vero e proprio "bebè in miniatura". (Leggi anche: la prima visita ginecologica in gravidanza)

La prima ecografia è effettuata tramite una visita ginecologica. L'ecografia del primo trimestre consente di scoprire quanti feti sono presenti e di capire così se la gravidanza è singola o gemellare, e la loro vitalità. In più, permette di capire qual è l'epoca della gravidanza modificando eventualmente la data presunta del parto calcolata sulla base dell'ultima mestruazione.

Inoltre, se la prima ecografia è fatta intorno alle 11-12 settimane, permette di realizzare una prima valutazione dell'anatomia del feto, individuando eventuali anomalie.

Le ecografie in gravidanza

Quante ecografie si devono fare durante la gravidanza? Se quest'ultima è fisiologica e non ci sono particolari fattori di rischio, non è necessario fare tante ecografie: ne bastano tre per tutti i nove mesi.

Le Linee guida della Società italiana di ecografia ostetrica e ginecologica (Sieog) raccomandano tre esami ecografici: rispettivamente nel primo, nel secondo e nel terzo trimestre. E tre ecografie sono quelle "passate" in generale dal Sistema sanitario nazionale. In particolare, è preferibile fare la prima ecografia tra l'11esima e la 13esima settimana, la seconda (detta anche "morfologica") tra le 19 e le 21 settimane e la terza tra la 30esima e la 34esima settimana

Sai già quando nascerà il tuo piccolo? Guarda il calcolatore con la  data presunta del parto.

Quanto sarà alto da adulto

Vuoi sapere quanto sarà alto da adulto il vostro bambino? Prova a usare il nostro servizio on line e potrai sapere che statura avrà quando avrà completato il suo sviluppo. E' importante ricordare che, soprattutto in relazione alla statura, la genetica gioca un ruolo fondamentale.

Per adoperare il nostro tool occorre inserire i seguenti dati:

  • il sesso del bambino,
  • l'altezza in cm della mamma,
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