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Campagna di vaccinazione antinfluenzale 2024 in bambini e in gravidanza

di Viola Stellati - 04.09.2024 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Il Ministero della Salute ha diffuso alcune raccomandazioni per la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2024: cosa sapere

In questo articolo

Campagna di vaccinazione antinfluenzale 2024

Come si può leggere sul sito dell'Istituto Superiore di Sanità, il Ministero della Salute ha diffuso della raccomandazioni sulla campagna di vaccinazione antinfluenzale 2024-2025, nelle quali sono contenute delle specifiche anche per donne in dolce attesa e per bambini. Si tratta di un testo che contiene anche una descrizione della malattia e delle attività di monitoraggio epidemiologico e virologico, le misure di prevenzione, le indicazioni dell'OMS sulla composizione vaccinale e molto altro ancora.

Campagna di vaccinazione antinfluenzale , come sarà quest'anno?

Si raccomanda di fare partire la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2024-2025 dall'inizio di ottobre (40ma settimana dell'anno) ma di offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale.

La vaccinazione è ancora oggi la  forma più efficace di prevenzione dell'influenza: grazie ad essa si riduce il rischio di contrarla e contemporaneamente anche le complicanze e le possibili controindicazioni.

Sul documento "Prevenzione e controllo dell'influenza: raccomandazioni per la stagione 2024-2025" si può leggere che le persone anziane, i bambini più piccoli, le donne in gravidanza e coloro che soffrono malattie croniche sono maggiormente soggetti a forme gravi, e per questo è fondamentale più che mai la vaccinazione.

Campagna di vaccinazione antinfluenzale nei bambini

Per quanto riguarda la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2024-2025 per i bambini, sul documento si può leggere quanto segue:

  • VIQ, Vaccino Inattivato Quadrivalente, o subunità, o split: 6 mesi – 9 anni 2 dosi (0,50ml) ripetute a distanza di almeno 4 settimane ai bambini vaccinati per la prima volta, 1 dose (0,50ml) se già vaccinati negli anni precedenti e > 9 anni 1 dose (0,50ml);
  • LAIV, Vaccino vivo attenuato: 2 anni – 9 anni di età 2 dosi (0,2 ml) ripetute a distanza di almeno 4 settimane per bambini che vengono vaccinati per la prima volta; 1 dose (0,2 ml) se già vaccinati negli anni precedenti, mentre ta i 10-17 anni 1 dose (0,2 ml);
  • VIQcc, Vaccino inattivato quadrivalente su colture cellulari: 2 anni – 9 anni di età 2 dosi (0,50ml) ripetute a distanza di almeno 4 settimane ai bambini vaccinati per la prima volta, 1 dose (0,50ml) se già vaccinati negli anni precedenti e quando ≥10 anni 1 dose (0,50ml).

Come funziona il vaccino spray per bambini

Un'alternativa al vaccino tradizionale è il vaccino antinfluenzale spray.

Come spiega la Società Italiana di Pediatria, il primo è un quadrivalente preparato con virus frammentati "split" inattivati che viene somministrato per via intramuscolo, ossia contiene microrganismi del tutto incapaci di riprodursi. Il vaccino somministrato con spray intranasale è invece un vaccino vivo attenuato, sempre quadrivalente. Si differenzia dal tradizionale proprio perché lo spray contiene microrganismi vivi ma attenuati per renderli innocui. In pratica i virus sono stati indeboliti per crescere a temperature basse, come quelle nasali, ma non a quelle alte come nel polmone. La Sip segnala che entrambi sono efficaci, la scelta su quale sia più indicato va valutata con il medico. In alcuni casi, per esempio in caso di asma, potrebbe non essere raccomandata la formula spray.

Vaccinazione antinfluenzale 2024-2025 in gravidanza

Come i bambini, anche le donne che all'inizio della stagione epidemica si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza e nel periodo "postpartum" sono ad alto rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza. Per questo motivo, anche per loro è consigliato di seguire la campagna di vaccinazione antinfluenzale per l'anno in corso.

In tali casi, si può ricorrere esclusivamente ai VIQ, vaccini antinfluenzali inattivati attualmente autorizzati per l'uso in Italia  che possono essere impiegati in tutte le fasi della dolce attesa. Attualmente nel nostro Paese sono disponibili vaccini antinfluenzali quadrivalenti (VIQ) che contengono 2 virus di tipo A (H1N1 e H3N2) e 2 virus di tipo B.

A tal proposito è bene sapere che l'Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene le donne in gravidanza come il più importante dei gruppi a rischio per loro stesse e per il feto, per questo motivo diventa più che necessario programmare la vaccinazione.

Fonti

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