IL FEGATO LAVORA A PIENO RITMO - Il fegato è l’organo più importante per lo scambio delle sostanze nutritive, perché estrae quello di cui avete bisogno tu e il tuo bambino e fa in modo che le sostanze nocive si fermino e vengano portate via. Siccome il fegato è fatto di tessuto elastico, riesce a restringersi e lavora a pieno ritmo.
Che cosa si può fare - Rendi la vita più facile al fegato e non mangiare troppi grassi, perché il fegato ci mette molto tempo a scindere le grandi molecole dei grassi. Consulta il ginecologo se hai un fastidioso prurito su tutto il corpo: potrebbe essere dovuto al fegato affaticato.
I POLMONI ASSORBONO MENO ARIA - I polmoni ora riescono ad assorbire il 25% di aria in meno, perché ricevono vengono messi sotto pressione nella parte inferiore. Per questo ti può mancare il respiro quando fai le scale o anche quando ti asciughi dopo la doccia.
Dalla trentaseiesima settimana in poi, la situazione migliora, perché la testa del bambino è sprofondata nel bacino. Un regalo della natura perché così avrai abbastanza aria per il parto.
Che cosa si può fare - Chi respira a fatica, inspira automaticamente dalla bocca, anche se rende il tutto più difficile. Prova anche a buttare fuori tutta l'aria dalla bocca, così avrai più ricambio di aria fresca.
L'INTESTINO DIVENTA PIGRO - Il progesterone fa rilasciare anche la parete intestinale, in questo modo si riducono le contrazioni per spingere il cibo. Inoltre l'intestino è compresso dal peso dell'utero. Di conseguenza, il transito delle feci è più lento. Un problema di molte donne gravide è la stitichezza.
Che cosa si può fare - Bere molto, fare un po’ di movimento e mantenere un’alimentazione ricca di fibre. Un trucco delle ostetriche: mangia prugne cotte e bevi l’acqua di cottura. Leggi anche Stitichezza in gravidanza
(Articolo tratto da Eltern)
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