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Ecografia alla quinta settimana di gravidanza

di Sara Sirtori - 26.11.2020 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Una volta scoperta la gravidanza e fatti gli esami i rito, il passo successivo è la prima ecografia. Se si esegue la quinta settimana di gravidanza viene anche detta ecografia precoce: a cosa serve e cosa si vede?

In questo articolo

Ecografia alla quinta settimana di gravidanza

Nella quinta settimana di gravidanza il bambino continua il suo sviluppo e lentamente il suo corpo prende forma e la futura mamma comincia a sentire qualche leggero cambiamento nel suo corpo. Malgrado il bambino sia ancora piccolissimo – misura circa 1,5 mm – è possibile vederlo tramite un'ecografia transvaginale, ma soprattutto è possibile sentire il suo cuore che batte e sarà un'emozione irripetibile. Nella quinta settimana di gravidanza il tubo neurale si è chiuso e il bambino è diventato ufficialmente un embrione.

Quando eseguire la prima ecografia in gravidanza e che cosa si vede?

Ecografia alla quinta settimana di gravidanza: che cosa si vede

Alla quinta settimana di gravidanza è possibile eseguire un'ecografia: la camera gestazionale infatti può essere visibile già a 4-5 settimane dall'ultima mestruazione. Il primo segno ecografico di gravidanza appena iniziata è rappresentato dalla visualizzazione in utero di una camera gestazionale. La cavità corionica alla 5° settimana raggiunge un diametro di 5-6 mm e corrisponde a un valore di Beta HCG di circa 800-1000 UI/l e la camera ovulare cresce a un ritmo successivo di 1 millimetro circa al giorno.

13 giorni dopo il concepimento il sacco vitellino primario si trasforma in sacco secondario che svolge una importante funzione nutritiva per l'embrione. Si può visualizzare il sacco vitellino secondario tramite ecografia transvaginale a partire dalla 5° settimana di gravidanza: questa struttura appare tondeggiante all'interno della camera gestazionale. La visualizzazione del sacco vitellino secondario in questa epoca gestazionale è importantissimo in quando permette  di escludere la sindrome dell'uovo chiaro.

Gravidanza: quando fare la prima ecografia

Quando fare la prima ecografia in gravidanza?
La tentazione di ogni donna sarebbe quella di effettuarla appena scoperta la gravidanza, ma sarebbe inutile. Questo perché il bimbo sarebbe talmente piccolo da non poter nemmeno essere visibile. 

La maggior parte delle future mamme svolge proprio ora la prima ecografia nella sesta settimana.

La prima ecografia, infatti, va fatta intorno alla sesta o alla settima settimana di gravidanza, quando l'embrione inizia a delinearsi, anche se ancora, nell'ecografia, è solo un piccolo puntino.

La prima ecografia in gravidanza sarà quasi sempre transvaginale e ciò non comporta nessun pericolo per il bambino, al contrario, è l'unica ecografia che, al momento, permette di intravederlo. Questa prima ecografia, infatti, viene definita di datazione, perché principalmente ci informa sulla data indicativa di concepimento e sulla data presunta del parto. Nel corso di questo esame, inoltre, si può misurare il battito cardiaco, verificando se lo stesso sia corretto, si può verificare la quantità di liquido amniotico e la posizione della placenta.

Gravidanza: che cosa si vede nella prima ecografia

La prima ecografia in gravidanza si chiama ecografia di datazione, ossia il suo scopo principale è dirci l'età gestazionale del bambino, quando è stato concepito e quando di conseguenza nascerà, dopo 40 settimane circa.

La prima ecografia in gravidanza va a valutare questi parametri:

  • Che il cuore del bimbo stia battendo e con un ritmo corretto.
  • Si misura anche il volume del liquido amniotico in cui è immerso il bambino: è un indicatore molto importante del suo benessere e sarà monitorato per tutta la gravidanza.
  • Infine si osserva dove è posizionata la placenta all'interno dell'utero. La sua posizione potrebbe influenzare il tipo di parto (se forma una sorta di tappo ad esempio non sarà possibile partorire per via vaginale) e consentire al ginecologo di pianificare correttamente tutta l'assistenza alla gravidanza.

Domande e risposte

A cosa serve l'ecografia in gravidanza?

L’ecografia è uno degli esami più importanti da fare durante la gravidanza perché consente di ottenere numerose informazioni, come il calcolo delle settimane di gestazione, il calcolo della data del parto e di verificare la corretta crescita del feto.

Cosa si vede nell'ecografia della sesta settimana di gravidanza?

Si vedono la camera gestazionale, il sacco vitellino e anche un abbozzo di embrione.

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