Il feto si muove tanto... tantissimo?
Il feto si muove tanto. Tantissimo. Sembra agitato e senza sosta. Capita. Già nel pancione, alcuni bambini sono molto irrequieti; spingono e scalciano in continuazione, facendo talvolta anche male. Le motivazioni possono essere diverse: il bambino forse è davvero una piccola peste e rimarrà tale anche una volta che sarà venuto al mondo. È altrettanto possibile però che un bambino irrequieto nel pancione diventi dopo il parto il poppante più buono del mondo. Non ci sono regole fisse.
Questo perché molto spesso l'attività del feto non è espressione del suo carattere, ma semplicemente una reazione allo stile di vita della madre. Forse ha appena litigato con il partner. Oppure ci sono nuovamente alti e bassi al lavoro. Alcuni scienziati hanno scoperto che un aumento dell'adrenalina, l'ormone dello stress, ha un forte effetto anche sul feto. Anche perché questo ormone arriva direttamente al bambino attraverso il cordone ombelicale, provocando anche in lui una scossa adrenalinica. La conseguenza? Un terremoto in pancia.
Il sensibile
Alcuni bambini reagiscono già nel corpo della madre in modo estremamente sensibile agli influssi ambientali. Così può anche capitare che il piccolo resti nascosto anche delle ore, a volte un'intera giornata, nell'angolo meno visibile della pancia senza muoversi. Forse il concerto rock è stato troppo rumoroso. Oppure l'umore della madre, che piange per la morte improvvisa del nonno, si è trasferito anche su quello del piccolo.
Molti studi hanno documentato l'estrema sensibilità del feto. Alcuni ricercatori tedeschi, per esempio, hanno scoperto che l'attività del bambino viene influenzata anche dall'ascolto di musica classica a basso volume. Quasi tutti i bambini esaminati si tranquillizzavano all'ascolto di musica armonica e lenta, diminuendo i movimenti così come la frequenza cardiaca.
Ciò dimostra chiaramente quanto il feto sia sensibile e reagisca ai più piccoli stimoli esterni al grembo materno.
La musica classica tranquillizza il feto
Per la futura mamma è importante seguire attentamente ciò che accade nel suo grembo, dare ascolto alle proprie sensazioni e scoprire perché il suo bimbo non ha (più) voglia di muoversi. I motivi in genere sono del tutto innocui. In rari casi potrebbe però nascondersi qualcosa di più grave, come una malformazione o un nutrimento insufficiente del bambino. In caso di brutti presentimenti, vai prima possibile dal ginecologo.
Il bastian contrario
Molti bambini sembrano già un po' ostinati dalla gravidanza. Per esempio, quando la madre, stanchissima, crolla nel letto si muovono allegramente; quindi addio sonno. Oppure non fanno alcun movimento quando invece si vorrebbe presentarli alla migliore amica o al futuro papà.
Un ormone favorisce il sonno della mamma ma sveglia il piccolo
Non è detto che questi bambini saranno effettivamente bastian contrari dopo la nascita. I ricercatori hanno trovato una spiegazione plausibile per l'attività notturna. Tutti i bimbi, fra le 21 e le 24, presentano una fase di veglia apparentemente legata alla produzione di cortisone della madre. Questo ormone favorisce il sonno della madre, ma sveglia il piccolo. Nessuna meraviglia, quindi, se inizia a fare le capriole nel pancione non appena la mamma si mette a letto.
Quando i movimenti fetali devono preoccupare?
È normale che il bambino, scalciando, faccia male. Questo dipende da diversi fattori: dalla sua posizione ma anche dalla sua dimensione. Più grosso è, meno ha spazio e più cerca di allungarsi come può, e ovviamente se i piedi, la testa, le ginocchia o le mani arrivano in certi punti fanno male.
Tutte le mamme in attesa hanno sperimentato dolore alle costole, peso sulla vescica, mancanza di respiro o pesantezza di stomaco a causa del bambino che si stava sviluppando. E' però importante avvisare subito il medico qualora i dolori fossero insopportabili, continui e non passassero cambiando posizione o camminando.
Quando preoccuparsi invece se il bimbo, al contrario, si sente poco o troppo poco nel pancione? La parola chiave è consapevolezza. Una volta si diceva che nell'arco delle 12 ore il feto dovrebbe compiere almeno 10 movimenti, ma non si tratta di contare un certo numero di movimenti in un certo intervallo di tempo, ma di imparare a conoscere le caratteristiche del movimento del proprio bambino e di sapere che non è vero che si muoverà meno via via che ci si avvicina allo scadere della gravidanza. Piuttosto, si muoverà in modo diverso, ma la mamma avrà imparato a conoscere questa differenza.
I migliori articoli a tema "movimenti fetali!