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Singhiozzo feto: cause e significato

di Elena Berti - 20.10.2021 - Scrivici

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Fonte: Shutterstock
Singhiozzo feto, quando è una cosa fisiologica e quando preoccuparsi, come riconoscerlo nei primi mesi e come monitorarlo a fine gravidanza.

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Singhiozzo feto: cause e significato

La maggior parte dei bambini, mentre cresce nel ventre materno, ha dei sussulti che a volte spaventano le future mamme alle prime armi: di cosa si tratta? Tranquille, il singhiozzo nel feto è qualcosa di normale che indica anzi buona salute. Vediamo insieme perché. 

Come accorgersi se si tratta di singhiozzo

Per prima cosa, bisogna saper riconoscere il singhiozzo da altri movimenti del feto. Ma non è difficile: se i primi tempi, date le ridotte dimensioni del bambino, i sussulti sono piccoli e possono essere confusi, via via che cresce nel ventre materno non possono esserci dubbi, si tratta di scatti ritmici, del tutto uguali a quelli che colpiscono chiunque al di fuori dell'utero! La prima volta che li sentirete potrebbe sembrarvi strano, ma niente paura, ci farete l'abitudine. 

Perché i feti hanno il singhiozzo

Il singhiozzo nei bambini ancora nella pancia della mamma è quindi un fatto del tutto fisiologico: il feto si prepara alla vita fuori dall'utero! I sussulti non sono altro che la conseguenza delle contrazioni dei muscoli della gabbia toracica, che testimoniano la crescita e lo sviluppo dell'apparato respiratorio. Dentro l'utero, infatti, il bambino respira attraverso il cordone ombelicale, ma appena uscito l'aria entra per la prima volta nei polmoni e per questo la coordinazione dei riflessi respiratori deve essere già matura. 

Le cause del singhiozzo

Appurato quindi che si tratta di un riflesso del tutto positivo nella stragrande maggioranza dei casi, i motivi per cui un feto ha il singhiozzo sono tutti da ricollegare allo sviluppo della respirazione. Il bambino infatti contrae il diaframma per allenarsi a respirare coi polmoni, inalando liquido amniotico che, entrando nella trachea, viene poi espulso col singhiozzo.

Se il vostro bambino ha il singhiozzo, quindi, significa che si sta sviluppando nel modo giusto, e che cervello e midollo spinale lavorano bene per controllare le contrazioni del diaframma.

Quando inizia il singhiozzo

Di solito il singhiozzo è percepibile a partire dal secondo trimestre, quando il feto non solo raggiunge dimensioni più rilevanti ma sviluppa anche maggiori capacità di gestire i riflessi, preparandosi al respiro vero e proprio. In genere, proprio come per i movimenti, le prime volte si tratta di una piccola vibrazione, percepita da molte future mamme come uno sfarfallio, diverso dai movimenti del bambino che sono più irregolari: il singhiozzo, infatti, ha un ritmo suo, che dura anche diversi minuti. Via via che il feto cresce, anche il singhiozzo si fa più evidente e inequivocabile. Alcuni bambini ce l'hanno più volte al giorno, alcuni una volta ogni tanto, non c'è una regola. 

Quando il singhiozzo è pericoloso

In linea di massima il singhiozzo, come abbiamo detto, è un indicatore positivo dello sviluppo del feto, che si sta preparando alla vita fuori dal ventre materno. In rarissimi casi, un singhiozzo troppo prolungato o anomalo rispetto alle abitudini, in particolare nelle ultime settimane di gravidanza, potrebbe destare sospetti: se avvertite dei cambiamenti o il singhiozzo non passa, potrebbe essere opportuno rivolgersi al medico, l'unico in grado di capire se il feto è in sofferenza. Il rischio, infatti, è che si tratti di compressione del cordone ombelicale, una complicanza che si manifesta nell'ultimo periodo della gravidanza e che potrebbe mettere a rischio la vita del bambino. 

Nell'ultimo trimestre, quindi, se avvertite il singhiozzo ogni giorno con diversi episodi della durata di oltre 15 minuti è bene rivolgersi al ginecologo e valutare con un'ecografia lo stato di cordone e placenta

Se invece il singhiozzo resta regolare per tutta la gravidanza, non cambia di intensità e frequenza, potete stare tranquille: va tutto bene. Se il singhiozzo vi disturba, potete provare a passeggiare, mangiare qualcosa o bere per provare ad alleviarlo.

Ma non trattenete il respiro, potrebbe al contrario far male al feto. 

I feti singhiozzano regolarmente per tutta la gravidanza, ma il più delle volte si tratta di un evento positivo che indica che il bambino sta crescendo e si sta sviluppando adeguatamente per essere pronto alla vita fuori dalla pancia della mamma!

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