Home Gravidanza

Gravidanza, con l'età aumenta il rischio di anomalie cromosomiche?

di Angela Bisceglia - 03.05.2013 - Scrivici

anomalie_cromosomiche.180x120
Statistiche alla mano, è un dato di fatto che più aumenta l’età più aumenta il rischio che il bambino si affetto da anomalie cromosomiche.

Consulenza di Enzo Esposito, responsabile della Sezione di Ostetricia dell’Ospedale di Lugo (RA) e past-president dell’Associazione Scientifica Andria.

È un dato di fatto che più aumenta l’età più aumenta il rischio che il bambino si affetto da anomalie cromosomiche: statistiche alla mano, a 20 anni c’è un rischio pari a 1:1526, a 35 di 1: 250, a 40 di 1:60 circa.

“E’ un dato di cui bisogna essere consapevoli” commenta il dott. Esposito, “in modo da accettare il rischio e decidere se sottoporsi ai test prenatali, che possono essere test di screening e test diagnostici: i primi, come la translucenza nucale, possono essere applicati senza rischi (ed a costi contenuti) ad ampie fasce di popolazione per individuare i casi da sottoporre a test più accurati, mentre i secondi, come villocentesi ed amniocentesi, possono essere anche invasivi, ma hanno un’accuratezza diagnostica molto elevata.”

Tutte le risposte su età e gravidanza

Vuoi discuterne con altre mamme? Entra nel forum

Crea la tua lista nascita

lasciandoti ispirare dalle nostre proposte o compila la tua lista fai da te

crea adesso

TI POTREBBE INTERESSARE

ultimi articoli